La cinquina del Premio Nazionale di Narrativa Bergamo, giunto quest’anno alla sua 34esima edizione, è stata resa ufficiale giovedì 1 febbraio alle 18 nell’Aula Magna Sant’Agostino dell’Università di Bergamo. Tra gli autori tornano nomi che hanno segnato la storia del Premio Bergamo: Michele Mari arrivò in finale nel 2000 con Rondini sul filo e vinse nel 1991 con Io venia pien d’angoscia a rimirarti, Gianni Biondillo fu nella cinquina nel 2010 con Nel nome del padre e Davide Orecchio in finale nel 2015 con Stati di Grazia.