Lo scorso 12 dicembre l’Unesco ha inserito il massaggio thailandese nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale immateriale (Representative List of the Intangible Cultural Heritage of Humanity), l’insieme di tradizioni, espressioni orali, arti dello spettacolo, rituali, eventi festivi, artigianato, pratiche agricole tradizionali che sono espressione “vivente” dell’identità delle comunità e delle popolazioni e come tali meritevoli di essere promosse e tutelate.
Buono a sapersi nel caso si abbia intenzione di fare un viaggio da quelle parti, ma c’è anche un modo più comodo per conoscere da vicino questa pratica: iscriversi al corso che la scuola LAFONTE di Bergamo organizza a partire dal fine settimana del 25 e 26 gennaio. Il massaggio thailandese è una delle discipline “storiche” del programma formativo dell’associazione cittadina. L’insegnamento è frutto di studi e pratica effettuati in Thailandia ed è rafforzato da una lunga esperienza didattica. “Praticare il massaggio thailandese – afferma l’insegnante Daniela Guerinoni – significa entrare in contatto con una cultura ricchissima e con tecniche che coinvolgono direttamente l’operatore, che sperimenta, come il ricevente, lo sblocco e il fluire dell’energia”.
Il corso è rivolto sia a chi ha già una formazione – o una professione – nel massaggio e vuole ampliare le modalità di approccio sia a chi non ha esperienza e vuole fare proprio uno strumento di benessere per sé ed i propri cari. Il percorso è diviso in tre moduli, ognuno attinge ad una diversa tradizione del massaggio thailandese e può essere seguito in maniera autonoma. Chi partecipa a tutti e tre i corsi riceve l’attestato di Operatore Massaggio Thailandese.
Il primo appuntamento (sabato 25 e domenica 26 gennaio dalle 9 alle 17) è dedicato al Thai Oil massage, un trattamento che si esegue su lettino con oli profumati ed «è caratterizzato – continua l’insegnante – da frizioni e pressioni che vanno a stimolare gli Sen, linee invisibili che si diramano in tutto il corpo, riequilibrando l’energia che scorre in essi». Si comincia così a familiarizzare con alcuni dei concetti di base del massaggio tradizionale: gli Sen – citati anche nel comunicato ufficiale dell’Unesco –, lo scorrimento energetico, lo scioglimento dei blocchi, anche emozionali.
Il secondo modulo è dedicato al Thai Yoga e si sviluppa in dieci incontri il lunedì sera dalle 19 alle 23, a partire dal 2 marzo. “È il massaggio thailandese per eccellenza – spiega Daniela Guerinoni –, si effettua a terra su futon o materassini, vestiti con abiti comodi. La tecnica è propria dell’area di Bangkok e dal Sud della Thailandia ed è fatta di stili e manovre differenti tra loro, dallo stretching alle digitopressioni statiche, agli allungamenti. Nella successione dei movimenti la persona trattata raggiunge alcune posizioni yoga che aiutano la libera circolazione dell’energia in tutto il corpo. Allo stesso tempo, chi esegue il trattamento, muovendosi ed effettuando le manovre sul ricevente mette in atto allungamenti, stretching e posizioni statiche di yoga: è perciò un massaggio che ha effetti anche su chi lo pratica”.
La terza parte del percorso insegna il Thai Nerve Touch (quattro weekend, date da definire), uno stile del Nord della Thailandia, della città di Chiang Mai, che si esegue a terra e prevede digitopressioni “a rullo”.
Tutte e tre le tecniche hanno come effetto il miglioramento dell’elasticità e della flessibilità e il recupero dell’energia vitale. Un Patrimonio da conoscere e salvaguardare!
CORSO DI MASSAGGIO THAILANDESE
Thai Oil Massage: 25-26 gennaio
Thai Yoga: dal 2 marzo, 10 incontri il lunedì sera
(2, 9, 16, 23, 30 marzo, 6 aprile, 4, 11, 18, 25 maggio)
LAFONTE Scuola di shiatsu e discipline bionaturali
via Buratti, 57 – Bergamo
www.lafonteshiatsu.it
Per informazioni sul corso:
danielaguerinoni@libero.it
tel. 339 2249769
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