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Paralimpiadi

La prima medaglia italiana parla bergamasco: bronzo per Bernard-Plebani nel ciclismo su pista

Gli azzurri hanno sconfitto nella finalina la coppia olandese Ter Schure-Fransen nell’inseguimento 4km

Parigi. Primo giorno di giochi paralimpici e Bergamo si inserisce già nel tabellone: Davide Plebani, guida di Lorenzo Bernard nel ciclismo su pista, conquista la medaglia di bronzo che permette all’Italia di entrare ufficialmente nel medagliere.

La coppia ha trionfato con una grandissima prova nell’inseguimento individuale 4km, categoria B, staccando nella finalina la coppia olandese Ter Schure-Fransen con un distacco di quasi 4 secondi, senza mai mettere in discussione il discorso medaglia.

Nel primo pomeriggio i due azzurri si erano qualificati con il terzo tempo nelle batterie, accedendo così ad una già insperata finale, nonostante la sconfitta contro l’altra coppia orange Bangma-Bos che ha poi conquistato l’oro sconfiggendo nettamente i britannici Bate e Latham che arrivano all’argento.

Per Plebani, 28enne di Sarnico, si tratta del primo riconoscimento iridato alle Paralimpiadi, dopo il bronzo mondiale nel 2019 alle spalle di Filippo Ganna.

Gli appuntamenti da medaglia non si esauriscono qui per i due, che corrono insieme da poco più di un anno: domenica 1° settembre ancora in pista con lo sprint 1000 e passaggio alla strada con la crono mercoledì 4 e la gara in linea venerdì 6.

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