I Carabinieri della Stazione di Treviglio, nell’ultima decade del mese di luglio, presso gli oratori di Brignano Gera D’Adda, di Morengo, di Treviglio, di Pagazzano e di Casirate d’Adda hanno incontrato complessivamente circa 150 cittadini per parlare del fenomeno delle truffe a domicilio, noto reato che colpisce soprattutto gli anziani.
Il Comandante della Stazione di Treviglio, Luogotenente Luca Bencivenga, ha argomentato sulle ipotesi più frequenti di truffe in cui si può incorrere, fornendo suggerimenti su come evitarle, portando esempi concreti di truffe messe in atto da finti Carabinieri o tecnici del gas o dell’acquedotto, spiegando come spesso questi vili truffatori inducano la vittima a rimanere al telefono fino alla consegna dei preziosi e/o del denaro nelle mani del complice-riscossore che giunge fino in casa per portare a compimento il reato.
Sono stati forniti suggerimenti per evitare di essere truffati da qualsiasi malintenzionato, anche in strada oppure sui social. É stata inoltre evidenziata l’importanza della denuncia, senza la quale le attività di prevenzione e repressione dei reati da parte delle forze dell’ordine diventa molto più complicata.
I cittadini presenti si sono mostrati, in tutti e 5 gli incontri, particolarmente interessati al tema, prestando particolare attenzione ai consigli e le cautele proposti dai Carabinieri per evitare di cadere nei tranelli dei truffatori. Pertanto l’iniziativa ha riscosso il pieno plauso delle platee, che hanno ringraziato l’Arma dei Carabinieri per la sensibilità e vicinanza mostrata e le utili indicazioni fornite.
Durante gli incontri anche i rispettivi parroci hanno sottolineato l’importanza dell’apprezzata iniziativa dell’Arma dei Carabinieri, resisi disponibili per ulteriori incontri e pronti a incontrare il cittadino in difficoltà presso le Stazioni Carabinieri.
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