Dalmine. Sono ormai agli sgoccioli i lavori del maxi-cantiere per l’alleggerimento del traffico nel tratto critico della ex statale 525 di Dalmine. Con il completamento della segnaletica orizzontale viene scritta ormai la parola fine ad un progetto lungo e sicuramente molto rilevante.
Nel restyling, del valore di circa 2 milioni di euro, la fa sicuramente da padrona la rotatoria di 22 metri di diametro, in grado di sostituire l’ex incrocio semaforico tra via Guzzanica e via Tre Venezie, principale causa dei malumori automobilistici nella zona.
Contribuisce alla grandezza dell’opera, che ha avuto origine con il primo cantiere datato dicembre 2023, anche l’ampliamento a doppia corsia, in entrambi i sensi di marcia, dei circa 330 metri che dividono la neonata rotonda con quella, già presente, affacciata sulla SS 470, che indirizza anche verso il casello autostradale.
Compreso all’interno del pacchetto asfaltature è stata spostata anche una linea elettrica interrata che ostruiva i lavori di allargamento.
“È un’opera fantastica che risale al mio primo mandato, anche molto bella da vedere – sottolinea il sindaco di Dalmine, Francesco Bramani -. Questo segmento fa parte dell’orbita di riqualifica di tutto l’asse. Stiamo già notando tantissimi benefici che verranno aumentati con lo svincolo autostradale, completato per fine anno. Abbiamo sicuramente regolarizzato un nodo critico per la viabilità dalminese. Un punto programmatico del nostro programma sarà quello di continuare di questo passo, eliminando l’ulteriore semaforo presente sulla statale, anche se, a causa di scelte prese da altre amministrazioni non potremo realizzare una rotatoria”.
All’appello mancano solo le opere di finitura della nuova ciclabile che costeggerà ad ovest la viabilità riqualificata, unendosi con il tratto di via Guzzanica e collegando così la nuova area residenziale e commerciale ‘Sun City’ con il centro della Città.
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