La missione Varsavia può ufficialmente iniziare, ammesso che già non lo fosse. Da martedì 30 luglio, con il rientro a Zingonia di Ederson dopo le vacanze e la prima seduta insieme ai compagni di Nicolò Zaniolo, l’Atalanta può dirsi al completo, sempre al netto della situazione di Giorgio Scalvini, che resterà fermo almeno fino a inizio 2025.
Mancano due settimane esatte alla super sfida con il Real Madrid nella Supercoppa Europea e Gian Piero Gasperini ha finalmente l’occasione di poter disporre di tutti i suoi giocatori, eccezion fatta per il classe 2003, che sta svolgendo solo terapie.
All’inizio della settimana sono finite le ferie dell’ex Salernitana in seguito alla sua prima partecipazione alla Copa America con il Brasile, avventura terminata ai quarti di finale. E il giorno dopo si è visto finalmente insieme al resto del gruppo anche il classe 1999, che ha smaltito l’infortunio al piede che lo aveva anche costretto ad un’operazione chiurgica a maggio.
Per l’ex Roma, Galatasaray e Aston Villa – che ancora non ha scelto il numero di maglia: sullo store ufficiale il suo nome non risulta ancora nell’elenco – arriveranno anche le prime parole nerazzurre nella giornata di giovedì (1 agosto) in conferenza stampa.
Mercato, spunta Nico Gonzalez
Nel frattempo non si arrestano le dinamiche del calciomercato, con nuove strade che si aprono, a partire da quella che potrebbe condurre a Bergamo Nico Gonzalez. L’esterno argentino della Fiorentina, classe 1998, piace all’Atalanta e avrebbe dato la sua apertura ad un eventuale trasferimento, anche se prima ci sarà da trattare con i Viola, che potrebbero chiedere una cifra anche superiore ai 35 milioni di euro per l’ex Stoccarda.
A fargli posto e portare il budget necessario potrebbe essere El Bilal Touré, la cui posizione pare essere in dubbio, anche se una permanenza non è ancora da escludere. Siamo solo alle voci, per ora, anche se dallo Stoccarda si sarebbe manifestato un interesse.
Sempre sullo sfondo, parlando di entrate, resta sempre Matt O’Riley del Celtic, con una richiesta di 25 milioni di euro a cui da Bergamo non ci si è ancora avvicinati. Come del resto non ha ancora fatto la Juventus ai 60 milioni di euro per sbloccare la partenza di Teun Koopmeiners. Intanto sono ufficiali le cessioni di Miranchuk all’Atlanta United e di Gollini al Genoa in prestito con diritto di riscatto.
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