Giorgia Villa, da Brembate fino al mondo. Arriva martedì (30 luglio) la prima medaglia bergamasca alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ed è una di quelle che era difficile aspettarsi, perché nella ginnastica artistica a squadre femminile per trovare l’Italia sul podio serviva tornare indietro di 96 anni, al 1928.
Le fairy five alla Bercy Arena hanno vinto uno storico argento, dietro soltanto agli imprendibili Stati Uniti della fuoriclasse generazionale Simone Biles. Un risultato strepitoso, arrivato mettendosi alle spalle di un punto (165.454 contro 164.497) il Brasile terzo, anche se 6 lunghezze sotto gli USA.
Arrivate alla finale già come seconda miglior squadra, Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e appunto Giorgia Villa, 21enne di Brembate che partecipava alla sua prima Olimpiade: aveva dovuto saltare Tokyo tre anni fa a causa di un problema fisico.
L’attesa è stata ripagata fino in fondo: la classe 2003, tesserata per le Fiamme Oro, aggiunge un’altra medaglia senior internazionale al bronzo del Mondiale del 2019 e all’oro e argento europei a squadre rispettivamente nel 2023 e 2022.
La serata olimpica ha regalato altre due prestigiose medaglie all’Italia: il bronzo di Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero nel nuoto e un grande oro nella scherma, disciplina della spada femminile a squadre.
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