Terno d’Isola. “Aiuto, aiuto, mi hanno accoltellata. Sono a Terno d’Isola”. È stata la stessa vittima a chiamare il 112 per chiedere l’intervento dei soccorsi.
La 33enne, Sharon Verzeni, originaria di Bottanuco ma residente a Terno d’Isola, è stata aggredita poco prima dell’1 di notte in via Castegnate, accoltellata al torace e alla schiena. Con le poche forze che le rimanevano, considerata la grande quantità di sangue perso, ha composto il numero d’emergenza per chiedere aiuto. Poche parole, poi più nulla, tant’è che la centrale del 112 ha dovuto localizzare la chiamata per poterla trovare e soccorrere. L’hanno trasportata in condizioni disperate all’ospedale Papa Giovanni, dove è morta nella mattinata di martedì.
L’omicidio assume sempre più i contorni del giallo. Parrebbe escluso il coinvolgimento del compagno della donna, che a quell’ora si trovava a casa.
Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Emanuele Marchisio, sono al lavoro, stanno analizzando le immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza del Comune e ascoltando le persone vicine alla donna per cercare di comprendere meglio quanto possa essere accaduto.
Ma cosa ci faceva Sharon in giro per il paese a quell’ora di notte? Ascoltando le testimonianze dei vicini di casa, sembra che la donna fosse solita uscire a tarda ora per fare quattro passi, una camminata nelle vie vicine alla sua abitazione. Il comportamento di lunedì notte quindi non risulterebbe insolito.
Tutte le piste rimangono quindi aperte: che si tratti di una rapina finita male? Di un tentativo di stupro? Dell’aggressione da parte di un soggetto con problemi psichici? O forse Sharon doveva incontrare qualcuno che conosceva e che l’ha attesa con un coltello in mano?
Le indagini sono in corso.
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