Clusone. La sgambata contro la Primavera sul campo sportivo di Clusone, prima uscita pubblica dell’Atalanta 2024/25, è con un pizzico di retrogusto amaro per l’infortunio occorso a Ben Godfrey. Il difensore inglese, partito nell’undici titolare, ha alzato il braccio facendo ampi cenni alla panchina di essere sostituito intorno al 28′.
Pochi secondi prima l’ex Everton – fresco di presentazione proprio ieri – si era toccato la parte interna della coscia sinistra. Si ipotizza un problema di natura muscolare. Al momento è troppo presto per stabilire l’entità del problema: nelle prossime ore andranno fatte tutte le valutazioni del caso. Godfrey aveva iniziato a lavorare in gruppo già dal primo giorno di ritiro, il 10 luglio a Zingonia.
La partita
Gasperini in campo ha schierato anche Teun Koopmeiners, che finora aveva lavorato soltanto individualmente in campo e non in gruppo: ha giocato a centrocampo al fianco di Pasalic, fresco di rientro solo due giorni fa ma già in ottima condizione. Tra i più acclamati dei circa mille presenti sulle tribune del Città di Clusone c’era ovviamente Lookman.
Il primo tempo ha visto il portiere della Primavera – che in realtà era Francesco Rossi, in ‘prestito’ dalla prima squadra – impegnato su El Bilal, mentre Koopmeiners ha preso un palo e Riccio si è reso protagonista di un salvataggio decisivo su El Bilal.
A sbloccare è stato il gol di Siren Diao al 7’ del secondo tempo, dopo la girandola di cambi dell’intervallo in cui ha trovato spazio anche Ibrahim Sulemana, il cui acquisto è stato ufficializzato il giorno prima. Proprio lui ha firmato la verticalizzazione per il classe 2005, attaccante dell’Under 23, che si è portato la palla sul sinistro dentro l’area e ha concluso in rete.
Il raddoppio è una firma tutta giovane: il 2005 Palestra ha sfondato a destra e pescato al centro il rimorchio di Michieletto, attaccante classe 2008 campione d’Italia con l’Under 17 e fratello del pallavolista Alessandro, nazionale italiano. In campo con i ‘grandi’ anche il 2006 Bonanomi e il 2008 Steffanoni. Ha chiuso i conti ancora Diao nel recupero.
Assente Miranchuk, su cui c’è forte il pressing dell’Atlanta United, oltre agli acciaccati Zaniolo e De Roon, che continuano a lavorare a parte a Zingonia, dove Scalvini sta svolgendo terapie. Sabato il prossimo appuntamento davanti al pubblico, a Zanica, con 1500 posti disponibili.
Atalanta-Atalanta Primavera 3-0
Marcatori: 52’ Diao, 85’ Michieletto, 93’ Diao
Atalanta 1° tempo (3-4-1-2): Musso; Godfrey (28’ Bonfanti), Hien, Kolasinac; Zappacosta, Pasalic, Koopmeiners, Ruggeri; Giovane; El Bilal, Lookman.
Atalanta 2° tempo (3-4-1-2): Carnesecchi; Hateboer, Djimsiti, Toloi; Palestra, Sulemana, Steffanoni, Bakker; Bonanomi; Michieletto, Diao.
Primavera 1° tempo (3-4-2-1): Rossi; Tavanti, Ramaj, Maffessoli; Ghezzi, Mensah, Riccio, Simonetto; Capac, Cassa; Baldo.
Primavera 2° tempo (3-4-2-1): Vismara; Asiatico, Ramaj (53’ Gaffuri), Isoa; Gobbo, Martinelli, Gariani, Bonsignori Goggi; Orlando, Cassa (53’ Mencaraglia); Johnson.
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