Bergamo. L’Atalanta Under 23 è pronta a dare ufficialmente il via alla sua seconda stagione tra i professionisti dopo l’ottimo quinto posto nel girone A di Serie C – con tanto di brillante percorso playoff stoppatosi solamente alla fase nazionale con il Catania – conquistato nella passata stagione, ossia quella del debutto assoluto.
Dopo qualche settimana di attesa, si è concretizzata una delle riconferme più importanti che garantiscono solidità e continuità al progetto: la seconda squadra nerazzurra, infatti, vedrà nuovamente Francesco Modesto al timone in quella che si preannuncia come un’annata assai complessa, ovvero quella dove tutti si attendono di vedere i nerazzurri nuovamente ai vertici della terza divisione professionistica italiana. Potrebbe esserci invece spazio per qualche volto nuovo all’interno dello staff che lavorerà al fianco del tecnico per provare a ripetere e a consolidare quanto di buono fatto vedere la scorsa stagione.
Per quanto riguarda l’inizio delle operazioni, l’Atalanta Under 23 debutterà in gare ufficiali il prossimo 10 agosto quando a Caravaggio si disputerà la sfida in gara secca contro lo SPAL, valevole per il primo turno di Coppa Italia. Riguardo alla preparazione estiva – e in vista dei primi test amichevoli – si rimane in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del club, ma salvo stravolgimenti il lavoro di preparazione estiva si svolgerà interamente a Zingonia, e non a Rovetta, con lo start fissato per mercoledì 17 luglio.
La 2024/25 sarà però una stagione scandita dai grandi cambiamenti, a partire dal regolamento del campionato di Serie C: dalla prossima edizione del torneo della terza divisione le squadre ‘B’ potranno infatti retrocedere in Serie D. Da quest’anno, inoltre ce ne sarà una per girone: l’Atalanta è stata nuovamente inserita nel raggruppamento A, mentre il neonato Milan Futuro giocherà nel B. La più longeva di tutte, la Juventus Next Gen, dovrà invece misurarsi con il girone C ovvero quello che comprende le squadre del Sud e delle isole.
Tornando alle questioni strettamente di marca nerazzurra, ci si aspettano sensibili cambiamenti anche in fase di costruzione della rosa che affronterà il prossimo campionato. Il direttore sportivo Fabio Gatti è infatti al lavoro, tra innesti e partenze, per definire il gruppo: un occhio di riguardo andrà per forza dato alla carta d’identità perché i 2001 diventeranno ‘Over’ e l’Atalanta Under 23 ne potrà avere in rosa solamente quattro.
Di conseguenza andrà discussa la posizione di diversi giocatori appartenenti a questa annata, così come quella di coloro che già l’anno passato occupavano gli slot relativi ai fuoriquota: Varnier, ad esempio, ha già lasciato la compagnia andando via a parametro zero. I vari Capone, Italeng, Gyaabua e Cortinovis attendono invece di capire cosa ne sarà del proprio futuro calcistico.
Lasceranno sicuramente Bergamo, quantomeno a titolo temporaneo, Giuseppe Di Serio, ceduto in prestito allo Spezia, così come Alessandro Mallamo finito al Sudtirol. Tra i calciatori emersi l’anno passato e che godono di diversi estimatori ci sono anche il portiere Paolo Vismara, il cui passaggio allo Spezia è però sfumato, così come Andrea Ceresoli. Anche nel loro caso ogni scenario è possibile.
Dalla Primavera, invece, arriveranno forze fresche: il portiere Pardel, oltre ai vari Comi, Manzoni e Vavassori, ossia le note più liete della Under 19 guidata da Bosi. Tra gli elementi già presenti in squadra i riflettori saranno inevitabilmente puntati su Mendicino (classe 2006) che ha già fatto intravedere colpi e margini sicuramente importanti e che punta inevitabilmente alla definitiva consacrazione.
A poco meno di un mese dal calcio d’inizio della prima gara ufficiale, di carne al fuoco e di variabili in campo ce ne sono ancora molte, ma quel che è certo è che l’Atalanta Under 23 punta ad un campionato di livello, possibilmente sulle stesse frequenze di quello concluso pochi mesi fa.
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