Costa Serina. È sfida a Costa Serina, sui temi di scuola, sanità e lavoro, in vista delle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno: a contendersi il ruolo di primo cittadino saranno infatti il sindaco uscente Fausto Dolci e Jesus Cortinovis.
Consulente finanziario, 54 anni, Fausto Dolci è in corsa per il terzo mandato consecutivo, il quinto complessivo (già sindaco per due mandati dal 1995 al 2004 e rieletto poi nel 2014): “complessivamente 19 anni come sindaco, da 29 anni in consiglio comunale”. La scuola è il tema principale: “l’istruzione è al primo posto del nostro programma, perché siamo convinti che, senza la scuola, un territorio perda la possibilità di avere un futuro – spiega Dolci – grazie anche alle recenti risorse messe a disposizione da Regione e Stato negli ultimi anni, siamo riusciti ad impiegare 5 milioni e 200mila euro complessivi in ambito scolastico, in lavori di riqualificazione sia antisismica che energetica sull’edificio scolastico. Lavori che stiamo realizzando in maniera eccezionale, dopo aver attivato una struttura scolastica provvisoria nel periodo delle vacanze natalizie. Entro settembre consentiremo poi ai ragazzi di entrare nel riqualificato edificio scolastico, per poi, entro giugno, togliere la struttura provvisoria sul campo da calcio (concessoci dalla Parrocchia), permettendo alla comunità di svolgere le attività estive, tra cui la tradizionale festa dell’Assunta. Lavori importanti da concludere, che animano sempre il mio senso di responsabilità: dopo 29 anni in comune, mi ricandido con il preciso intento di non scaricare addosso ad altri l’onere di finire opere che noi abbiamo iniziato”.
Nel programma della lista “Diamoci una mano”, altri interventi già programmati: “abbiamo a disposizione 500mila euro di fondi regionali per la riqualificazione della palestra comunale (con lavori già appaltati che inizieranno a settembre), oltre ad una serie di altri interventi (già appaltati) per la mitigazione del rischio idrogeologico, in particolare il quarto lotto di interventi (per 450mila euro) in località Gazzo, a seguito di un dissesto importante negli anni passati. Primaria è poi l’attenzione alle persone, in particolare verso gli anziani: è in previsione un punto di riferimento, dove posizioneremo anche l’ambulatorio, all’interno del quale faremo attività di assistenza nei confronti delle persone che hanno difficoltà nell’utilizzo di nuove tecnologie, in particolare per quanto riguarda il settore sanitario, ad esempio per le prenotazioni. Partiamo dal presupposto però che uno dei temi prevalenti da quel punto di vista è la carenza dei medici di base, che impone la necessità dell’utilizzo di altre tecnologie. Abbiamo poi un’auto elettrica che mettiamo a disposizione, grazie sempre ai volontari, a chi ha bisogno di recarsi a fare esami o cure. Per quanto riguarda il tema del lavoro, abbiamo individuato già da diversi anni un’area di un insediamento produttivo nella frazione di Ambriola, per il quale abbiamo intenzione di portare avanti il Piano per gli insediamenti produttivi, all’interno del quale individuare degli spazi per inserire chi vuole intraprendere nuove attività, ad esempio di tipo artigianale, per permettere anche ai giovani di realizzarsi, senza far fronte a costi eccessivi. Vorremmo affrontare poi il tema dell’albergo diffuso all’interno dei centri storici, mentre stanno iniziando i lavori per una residenza sanitaria per diversamente abili. Abbiamo fatto tanto, ma credo che ci sia ancora molto da fare”.
Coesione, trasparenza, forza del gruppo e concreto rilancio del territorio. Questi invece i cardini del programma di Jesus Cortinovis, che si presenta come candidato sindaco con la lista “Da Costa a Costa”. “Il nostro è un progetto aggregativo nuovo, nato circa da un anno e mezzo – spiega Cortinovis – . Abbiamo sentito l’esigenza di formare una nuova lista, costituita a partire da un gruppo di 5-6 persone arrivato fino ad oltre una trentina, con il quale abbiamo iniziato ad incontrare le persone e fare delle analisi partendo dallo stato di fatto del paese, per poter così delineare alcune soluzioni politicamente alternative alle diverse problematiche presenti. Abbiamo formato una squadra eterogenea, con persone che possano essere rappresentanza il più possibile concreta ed ampia del territorio: un lavoro che ci ha gratificato, grazie al quale abbiamo potuto constatare l’interesse e la partecipazione attiva degli abitanti”. Per Cortinovis, 51 anni, giurista di impresa e manager aziendale, con un incarico di docente a contratto presso la LUISS, il gruppo deve essere alla base dell’attività amministrativa: “ci presentiamo come gruppo, con diverse persone che conoscono il territorio e ne hanno una percezione reale, vivendolo nella quotidianità. Penso che il fatto di vivere quotidianamente a Costa Serina sia un fattore determinante per capire le esigenze del comune e nell’attuazione di politiche efficaci in grado di dare risposte concrete ai bisogni: siamo convinti che le risorse economiche debbano essere spese per progetti utili e condivisi nel modo più trasparente, senza esporre il comune a rischi economici inutili. Serve stimolare la popolazione (ed in particolare i giovani) attraverso la politica, attraverso confronto, obiettivi chiari e crescita di gruppo”.
Punto cardine della lista è il rilancio del territorio: “il nostro paese, di fatto, è un terrazzo naturale, che può offrire delle ottime opportunità, da rigenerare e rilanciare, ad esempio con eventi che possano attrarre sia la popolazione sia, soprattutto, i turisti. Sempre in chiave turistica e a beneficio comune, vorremmo poi rivalutare la figura di Fra Cecilio, una grande risorsa, ad oggi troppo trascurata. Importante sarà anche l’incremento dei servizi alle persone anziane (come trasporto ed attività fisiche, ma anche un potenziamento dell’assistenza medica e dei corsi di Primo Soccorso), implementando anche la formazione alle nuove tecnologie dei meno giovani (da qui il rilascio di carte d’identità elettroniche, attraverso un “servizio civile digitale” per l’assistenza), sempre più necessarie per accedere ai vari servizi. Sul fronte-lavoro, vorremmo creare uno spazio di lavoro condiviso, promuovendo anche la formazione e la promozione di ‘alberghi diffusi’. Stiamo anche lavorando al recupero dell’ex Hotel Primula, una struttura alberghiera non più utilizzata, che sarebbe fondamentale anche per supportare il nuovo polo sanitario di ALP Life che si spera venga edificato a breve. Da non sottovalutare infine le manutenzioni sul territorio, a partire dai cimiteri, per i quali abbiamo un piano di riordino, e dai centri storici. Siamo molto determinati nel dare una svolta alle solite politiche, dove i mandati si susseguono senza fatti concreti”
La carta d’identità di Costa Serina
Abitanti: 896
Santo patrono: San Lorenzo – 10 agosto
Altitudine: 868 m s.l.m
Superficie: 12,3 km²
Sindaco uscente: Fausto Dolci
I candidati
– Fausto Dolci “Diamoci una mano”
– Jesus Cortinovis “Da Costa a Costa”
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