“Aaaaamiiiiiciiiii”: inizia così ogni video del Carelli. E se frequentate Instagram o TikTok è impossibile che non ne abbiate mai visto uno. Nel suo bunker “in cui ci sono tutti i gioielli”, oppure sul camion al mercato, con in mano un pezzo di carne, una forma di Parmigiano, un formaggio, un affettato. O quando chiama a raccolta i “tirosinici”, un termine che ha coniato Andrea Carelli. E che si porta inciso sul cappellino, inseparabile, come d’altronde gli occhiali gialli.
35 anni, terza generazione che porta avanti un’attività di famigliainiziata nel 1961 con il nonno ambulante che vendeva le sarde, casa per casa, poi il passaggio al papà e allo zio. Quando è venuto a mancare quest’ultimo, Andrea era l’unico ad avere la patente del camion.
“Io stavo provando a diventare un ciclista professionista, andavo fortissimo, e intanto studiavo economia”, ricorda. Poi lo shock, una nuova sfida da affrontare: “All’inizio è stata difficile, ho lasciato la bici, poi ha iniziato a piacermi e ho deciso di fare di questo lavoro la mia vita”.
Portare avanti la tradizione, con un nuovo taglio: “Ho voluto continuare la nostra storia, ammodernando il mondo dei mercati”: non c’è uno shop fisico, ma l’online permette di raggiungere ogni angolo d’Italia. La gente però arriva da ovunque: “l’altra mattina a Calusco D’Adda sono arrivate due persone da Trento, apposta per noi!”.
Non c’è da stupirsi, considerando la popolarità che Carelli ha raggiunto sui social: quasi 100mila follower su Instagram, altrettanti su TikTok. Reel di ogni tipo: momenti del mercato, racconti di prodotti, curiosità, dietro le quinte di un mondo, quello degli alimentari, che Andrea conosce da cima a fondo. E che racconta a modo suo: “Io pubblico esattamente ciò che faccio: sono io, naturale, e alla gente piace”.
“Sui social abbiamo iniziato nel periodo del Covid per necessità, perché ci hanno chiuso dall’oggi al domani, così è nato il profilo social, per le consegne a domicilio. Poi un video in cui servivo la mitica signora Maria ha spopolato”. E il resto è storia. L’unione di due mondi, il mercato e i social, “un mondo così antico in una situazione così moderna”, sono stati un cocktail vincente.
A proposito, vi state ancora chiedendo cosa significa “tirosinici”? C’è solo un modo per scoprirlo: guardare (fino alla fine, davvero alla fine…) l’undicesima puntata di “Un Drink Con…” realizzata come sempre all’Hortus, in via Tasso 88 a Bergamo: il video completo è disponibile nell’apertura dell’articolo, sul nostro canale YouTube, in podcast su tutte le piattaforme, da Spotify ad Apple Podcast.
E, come sempre, salute.
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