Bergamo. La festa di inaugurazione del quartier generale il 10 febbraio e la lista civica in dirittura d’arrivo. Trapelano anche i primi dettagli di un simbolo che avrebbe già preso forma e contenuto: un cerchio di colore blu con il nome in stampatello e in bianco, al centro, scritto in grande.
Niente sfondi di Città Alta o disegni particolari. Un logo semplice e pulito, d’impatto. Queste le indicazioni che Andrea Pezzotta, il candidato avrebbe dato alla società di comunicazione cittadina, con sede proprio nel cuore di Bergamo, per fornire la bozza al vaglio del suo staff.
Chi si aspettava che il candidato sindaco del centrodestra fosse un passo indietro rispetto alla sua diretta concorrente Elena Carnevali rispetto al fare concreto della campagna elettorale, si sbagliava. Il piglio e la determinazione del civico indicato da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia per la corsa a Palazzo Frizzoni non hanno infatti mancato di farsi sentire, al punto tanto da lasciare di stucco anche gli stessi colleghi di avventura con la tessera in tasca.
Gli stessi, tra cui Franco Tentorio, il deus ex machina della candidatura di Pezzotta, Stefano Lorenzi, coordinatore cittadino di Forza Italia, Giorgio Jannone, il quattro volte deputato degli azzurri, Alessandro Carrara, segretario cittadino del Carroccio, Daniele Belotti, uomo simbolo della Lega a Bergamo, che hanno partecipato, insieme ad altri, alla riunione di martedì sera nello studio dell’avvocato. Un incontro durato parecchie ore, in cui si sono snocciolati i punti più importanti, dal programma alle questioni organizzative e logistiche.
Pezzotta non ha perso tempo, dunque. Al contrario, nonostante un’investitura arrivata solo una decina di giorni fa, il 13 gennaio, ha utilizzato il limbo fornito dalle logiche politiche lontane dal territorio per cominciare ad organizzare quanto fosse necessario per consacrare la sua candidatura.
In quattro e quattr’otto ha trovato il Point, in Galleria Mazzoleni, che diventerà il suo quartier generale. Scelto in centro a Bergamo per godere di una maggiore visibilità e per dare lustro al suo cammino elettorale, il quartier generale aprirà ufficialmente i battenti il 1 febbraio e sarà teatro di una vera e propria inaugurazione, festa di apertura della campagna elettorale, sabato 10 febbraio. Da lì in avanti dovrebbe partire la campagna di comunicazione con i cartelloni affissi e sparsi per la città.
I ben informati raccontano, poi, di una lista civica, quella del candidato sindaco, praticamente già imbastita, con un telaio già pronto, e costruita non solo sulla solida base di professionisti d’esperienza, ma anche da molti giovani. Un’indicazione forte di quella che sarà la linea di Pezzotta che ha chiesto di fare la stessa cosa anche agli alleati. L’invito a cercare di avvicinare quanti più rappresentanti della linea verde possibili. Accanto a loro, anche uomini e donne pescati nel mondo del civismo e impegnati professionalmente su più fronti. “Pezzotta macina colloqui tutti i giorni, in un clima di grande entusiasmo tra i candidati interpellati”. Così si dice.
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