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Il convegno

Difendere il capitale umano: la sfida di Bergamo e Brescia

Dal Festival Città Impresa parte la sfida ai territori: il successo dell’attività imprenditoriale o professionale passa dal successo delle persone che vi fanno parte, della comunità in cui sono inserite e del territorio in cui vivono. È urgente mettere al centro dei progetti, degli obiettivi e degli investimenti un fattore determinante per la competitività e l’innovazione: il capitale umano e le persone

Brescia. Il capitale umano è la chiave di volta per restare competitivi sul mercato, la relazione stretta e imprescindibile tra le imprese, territorio e comunità, in definitiva tra le imprese e le persone che ne costituiscono la vera ricchezza.

È questo il messaggio che giovedì 9 novembre, nella Sala Conferenze Corrado Faissola in Intesa Sanpaolo, per l’occasione gremita di rappresentanti istituzionali, imprenditori, professionisti e docenti universitari ha accomunato i territori di Bergamo e Brescia, in una gamma condivisa di valori: crescere non significa soltanto aumentare il proprio fatturato, ma restituire benessere alle comunità con le quali le aziende prosperano.

Un messaggio che, nel cuore dell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, fa da filo rosso di due dei prestigiosi appuntamenti inseriti nel palinsesto del “Festival Città Impresa”: a Brescia giovedì sera in Intesa Sanpaolo, Sala Faissola e a Bergamo la sera successiva, venerdì 10 novembre (ore 21-22.15), in Camera di Commercio a Bergamo, Sala Mosaico (via Francesco Petrarca, 10). Un’eccezionale occasione, voluta da Studio Cossu e Associati e Studio Rizzardi Tampalini di Brescia e Studio BNC e Studio Lucchini e Associati di Bergamo, di riflessione e condivisione sul futuro dell’innovazione e della competitività, con al centro il capitale più prezioso: l’essere umano https://www.festivalcittaimpresa.it/programma/

L’evento a Brescia è stato aperto dalla sindaca Laura Castelletti, dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori, da Roberto Saccone, presidente della Camera di Commercio bresciana, da Severino Gritti, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia e da Stefano Capacci, direttore commerciale Imprese Lombardia Sud di Intesa Sanpaolo.

Difendere il capitale umano: la sfida di Bergamo e Brescia

Dopo l’illuminante introduzione del professor Stefano Baia Curioni, docente di Analisi delle politiche e Management pubblico all’Università Bocconi di Milano e presidente del Centro internazionale per le Arti e la Cultura di Palazzo Te, sulle legacies istituzionali e gli effetti positivi che l’“azione culturale” può portare nei processi di cambiamento e innovazione, coinvolgendo anche il tessuto imprenditoriale, moderati dall’inviata del Corriere della Sera, Raffaella Polato, sono intervenuti gli imprenditori Andrea Pontremoli, amministratore delegato di Dallara Automobili e Alberto Volpi, amministratore delegato del Gruppo Salumificio Volpi. Testimonianze concrete e di straordinario successo di due imprese che hanno posto le persone al centro delle loro iniziative aziendali, accomunate dall’impegno anche di restituire benessere alle comunità in cui operano. Il professor Giuseppe De Luca, docente di Economia, Management e Metodi quantitativi all’Università Statale di Milano, ha concluso la serata sottolineando l’importanza di considerare l’azienda come una comunità di sentimenti e di energie vitali, in dialogo con il territorio, con il capitale umano e i suoi valori.

Difendere il capitale umano: la sfida di Bergamo e Brescia

“E tempo di un nuovo approccio verso il lavoro e di inedite modalità di interazione tra lavoratori – hanno sottolineato i commercialisti Leonardo Cossu, Giovanni Rizzardi, Italo Lucchini e Giorgio Berta che hanno promosso il duplice incontro – Il successo della propria attività imprenditoriale o professionale passa dal successo delle persone che vi fanno parte, della comunità in cui sono inserite e del territorio in cui vivono. Diventa quindi davvero importante mettere al centro dei progetti, degli obiettivi e degli investimenti quello determinante per la competitività e l’innovazione: Il capitale umano. A Brescia e a Bergamo abbiamo voluto compiere insieme un primo passo lungo questo cammino dedicato a valorizzare e promuovere il bene più prezioso, le persone. E i territori hanno risposto, con forte energia”.

E, dopo il saluto del sindaco Giorgio Gori, sarà proprio il commercialista Giorgio Berta insieme al professor Giuseppe De Luca a riportare il pensiero da Brescia a Bergamo dove venerdì 10 novembre moderati dal giornalista de La Stampa Paolo Griseri, interverrà Marco Bentivogli, attivista, esperto di politiche del lavoro e innovazione industriale e già leader dei Metalmeccanici Cisl, autore (fra le varie pubblicazioni) del provocatorio “Licenziate i padroni” (ed. Rizzoli) e coordinatore dell’associazione Base Italia, che promuove lo studio e la ricerca in materie economiche, giuridiche, sociali e ambientali e in materia di lavoro. La parola passerà poi al rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, il professor Sergio Cavalieri: al mondo dell’Università è affidato il delicato compito di formare quel capitale umano che è al centro del dibattito e, più in generale, di fare da guida verso l’obiettivo dell’innovazione e dell’aggiornamento continuo delle competenze, attraverso la ricerca, ma anche partecipando insieme a imprese e istituzioni alla “regia” che guida lo sviluppo dell’intero territorio. Chiuderà Michela Conterno, amministratrice delegata di Lati Industria Termoplastici, storica azienda varesina nata nel 1945 e oggi leader nel settore dei prodotti termoplastici.
Per partecipare: https://forms.gle/DBqL9KRJrHucC6Ki6

 

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