Bergamo. Non ha dubbi Daniela Santanché, Ministro del Turismo e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia: “Andrea Pezzotta rappresenta un’ottima candidatura per Fratelli d’Italia. Lo ringraziamo per essersi reso disponibile e per aver messo a servizio la sua persona e le sue competenze per affrontare la sfida delle amministrative dell’anno prossimo”. La protagonista e referente del primo partito a livello nazionale, colei che siederà al tavolo regionale che tutti stanno aspettando, dal quale uscirà appunto il nome del candidato sindaco di Bergamo, pronto a correre contro Elena Carnevali, la voce dell’attuale maggioranza di Palazzo Frizzoni, scelta dal suo partito, il Pd, va dritta al punto.
“La volontà di Pezzotta è molto importante, non solo per Fratelli d’Italia, ma anche per l’intera coalizione – racconta il Ministro Santanché -, con la quale mi incontrerò a breve proprio per condividere il nome e per cercare di trovare una sintesi. Questa figura, che arriva dalla società civile e dal territorio, non è buona. È ottima. E non solo perché mi raccontano essere una persona seria e preparata, un professionista molto stimato, ma anche perché rispecchia l’obiettivo che ci siamo dati. La coalizione di centrodestra non lavora solo per vincere e garantire a Bergamo un sindaco espressione della nostra area politica, forte anche dell’onda nazionale, ma anche e soprattutto perché, a tagliare il traguardo, sia la persona migliore possibile, così da affidare il capoluogo a mani salde e preparate. Del resto, questo è lo spirito con cui Fratelli d’Italia si è sempre messo in gioco nel fare scelte politiche decisive volte al bene della comunità”.
La data del tavolo regionale, al quale parteciperanno anche i vertici delle altre due forze politiche rappresentanti della coalizione, Forza Italia con Alessandro Sorte e Lega con Fabrizio Cecchetti, non è ancora stata fissata, anche se la quadra definitiva, raccontano i ben informati, dovrebbe arrivare entro e non oltre la fine del mese. Anche perché, proprio dalla scelta del candidato sindaco del centrodestra e, soprattutto, dalla volontà di FdI di intestarsi la battaglia, si cominceranno a delineare e a capire le strategie, a cascata, da mettere in campo rispetto a tutte le altre partite amministrative.
Un nome, quello di Pezzotta, portato dal partito di cui il deputato Andrea Tremaglia è coordinatore provinciale, pescato nel mondo del civismo, quell’ambita fetta di 20% dei consensi che tanto fa gola a destra e a sinistra, che aprirebbe le porte della “spartizione” dei capoluoghi non solo a monte, cioè a livello nazionale, ma anche a valle, con quella dei Comuni. Partendo proprio dai centri sopra i 15mila abitanti, dove la Lega non ha mai fatto mistero di volere Dalmine, per via del tema della continuità, Seriate, pure, e Albino, anche. E Forza Italia che invece sarebbe pronta a correre per aggiudicarsi Romano di Lombardia lanciando l’ex sindaco di Calcinate, nonché volto noto della politica bergamasca, Gianfranco Gafforelli.
leggi anche
![tentorio pezzotta](https://www.bergamonews.it/photogallery_new/images/2018/11/tentorio-pezzotta-630209.large.jpg)
Sindaco di Bergamo, nel centrodestra prende forza la candidatura di Pezzotta
![andrea pezzotta](https://www.bergamonews.it/photogallery_new/images/2023/11/andrea-pezzotta-758023.large.jpg)
commenta