Bergamo. Vivevano in un appartamento in condizioni a dir poco precarie, con escrementi sul pavimento e un odore che si sentiva in tutto il condominio. Proprio grazie alle segnalazioni di alcuni vicini gli agenti della Polizia Locale di Bergamo sono intervenuti nella mattinata di giovedì (2 novembre) e hanno tratto in salvo, sequestrandoli, undici cani di proprietà di una coppia che è stata denunciata per maltrattamenti.
Per entrare nell’abitazione, un piccolo bilocale in una palazzina in buono stato nel quartiere cittadino di Campagnola, gli agenti hanno dovuto contattare i vigili del fuoco che hanno sfondato la porta. La scena che si sono ritrovati di fronte è stata raccapricciante: in casa c’erano undici cani, nove di razza Pitbull, tra cui sette cuccioli, e due meticci di media taglia. Ma soprattutto sul pavimento e un po’ ovunque c’erano escrementi degli stessi animali, immondizia di vario tipo e più in generale una situazione di degrado assoluto.
Pochi minuti dopo sono arrivati i proprietari dell’appartamento, un uomo e una donna di circa 40 anni, che non è chiaro se vivessero lì. I due si sono lamentati con i vicini per aver contattato la Polizia. Sono stati denunciati e ora rischiano di finire a processo.
Gli animali, docili ma provati dalle condizioni in cui erano costretti a vivere, su disposizione dell’autorità giudiziaria sono stati posti sotto sequestro e trasportati per accertamenti in un canile, dove saranno curati e coccolati in un ambiente più salutare.
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