Bergamo. “Aeroporto di Orio: nessun ampliamento senza l’ottemperanza alle prescrizioni del Ministero dell’Ambiente”. Il parlamentare Devis Dori, Alfredo di Sirio e la consigliera comunale Oriana Ruzzini firmano un comunicato congiunto di Alleanza Verdi Sinistra Italiana sul tema dell’aeroporto. “Ieri il Ministero dell’Ambiente ha nuovamente confermato quanto sappiamo da tempo: senza un’indagine epidemiologica, l’aeroporto di Orio non si può ampliare. Eppure Sacbo annuncia e mette a bando investimenti da decine di milioni di euro per lavori di ampliamento senza nemmeno sottoscrivere una convenzione con Ats Bergamo per l’indagine epidemiologica. Perchè Sacbo temporeggia? Si temono gli esiti dell’indagine? I cittadini esigono trasparenza.
Il Ministero aveva chiesto l’esecuzione dell’indagine epidemiologica entro il 31 dicembre 2022. A maggio 2023 Ats ha affermato che la convenzione con Sacbo sarebbe stata sottoscritta entro giugno 2023. Ad oggi però non abbiamo ancora avuto notizia della sottoscrizione della convenzione. Se aggiungiamo il fatto che secondo Ats per realizzare lo studio servirebbe circa un anno e mezzo di tempo, nel caso in cui l’indagine dovesse dare risultati positivi i lavori di ampliamento non dovrebbero iniziare prima del 2025.
Eppure apprendiamo (https://www.deskaeronautico. it/s31-23-lavori-a-bergamo- per-ampliamento-e-nuove- taxiway-a-nord/) che sarebbero già iniziati i lavori di ampliamento dell’aeroporto: Sacbo dovrebbe dare delle spiegazioni al Ministero e alla cittadinanza, visto che è programmato l’inizio dei lavori senza aver ottemperato alle prescrizioni ministeriali.
Chiediamo che la Provincia e il Comune di Bergamo che hanno quote azionarie in Sacbo, oltre alle amministrazioni comunali interessate e alla Regione Lombardia, si facciano parte attiva per consentire in tempi rapidi lo svolgimento dell’indagine epidemiologica a tutela della salute dei cittadini, come prescritto dal Ministero”.
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