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Osio sopra

Siad apre il Distretto dei gas della vita: alimentare, ambientale e medicale le aree di utilizzo

Investiti 16 milioni per il nuovo centro di ricerca robotizzato di Siad ad Osio Sopra che prende il nome di Distretto dei gas della vita. Agroalimentare, medicale e ambientale le aree di studio e di produzione dei gas

Osio Sopra. È stato presentato lunedì 18 settembre il Distretto dei Gas della Vita di Siad nell’area dello stabilimento Siad di Osio Sopra. Il Distretto dei Gas della Vita è il nuovo centro di ricerca Siad, un laboratorio di 2.600 metri quadrati dedicato allo studio e sviluppo di miscele di gas innovative e alla loro produzione automatizzata e robotizzata per utilizzo alimentare, ambientale, medicale e farmaceutico.

L’investimento sostenuto da Siad, pari a 16 milioni di euro, è stato ammesso alle agevolazioni previste dal Fondo Crescita Sostenibile per 3,5 milioni in base all’Accordo per l’Innovazione tra il ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Lombardia e Siad, denominato “Prodotti gassosi per applicazioni terapeutiche, diagnostiche, alimentari e metrologiche innovative e relativi sistemi automatizzati di produzione, utilizzo e somministrazione”.

“Con questa operazione Siad conferma di essere azienda sempre più votata all’innovazione e in grado di cogliere la sfida della ricerca del futuro. All’innovazione, da sempre un valore diffuso in Siad, si unisce l’apertura alla creazione di legami, alcuni già in essere, con altri centri di ricerca pubblici e privati per lo sviluppo di progetti concreti” afferma Bernardo Sestini, amministratore delegato di Siad, mentre taglia il nastro affiancato da Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ed Edilio Pelicioli, primo cittadino di Osio Sopra.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche l’assessore regionale Claudia Terzi che ha definito il nuovo Distretto dei gas della vita “un esempio riuscito di collaborazione fra pubblico e privato che fa crescere il territorio”.  Mentre il Rettore dell’Università di Bergamo, Sergio Cavalieri, ha sottolineato il ventennale rapporto di collaborazione con l’ateneo bergamasco.

Che questo nuovo centro non sia solamente un avamposto della ricerca per l’utilizzo nei gas in diversi settori, lo evidenzia Giorgio Bissolotti, direttore scientifico di Siad che rimarca “l’apertura alla creazione di collaborazioni e confronti con altri centri di ricerca pubblici e privati per lo sviluppo di progetti concreti”. E rammenta la sinergia con l’Istituto di ricerca Mario Negri con il quale negli ultimi anni “abbiamo sviluppato una miscela che ha effetti protettivi a livello neuronale dopo gli eventi ischemici”.

il Distretto dei Gas della Vita di Siad

IL FUTURO È NEI GAS

E il futuro si respira in questa struttura che guarda lontano, con l’uso dei gas per i settori più diversi. Dall’alimentare: si possono conservare intatti i mirtilli da agosto a natale senza che questi frutti cambino sapore, profumo oppure le loro proprietà nutrienti. Il basilico è rigoglioso e senza parassiti grazie all’uso di altri gas spruzzati in serra. I semi di mais,  frumento ed avena, per esempio, vengono mantenuti intatti per mesi. Tutti gas naturali che non incidono sulla salute dell’uomo e che permettono a raccolte abbondanti di non sprecare cibo. L’etica alla base della buona scienza, sembra indicare la dottoressa Pasinetti che coordina questa parte di laboratorio.

Per la parte medica basti pensare che si può entrare in ospedale o in un ambulatorio e attraverso l’inalazione di un gas in poco meno di un’ora è possibile avere una diagnosi del vostro stato di salute. In alcuni laboratori del Policlinico di Milano questa procedura è già realtà. Potere dei gas.

Per la parte ambientale c’è tutto il recupero delle acque e dei terreni inquinati che grazie ai gas possono tornare ad essere sorgenti potabili o terreni fertili. L’uso e l’applicazione dei gas qui si studia e si applica, in collaborazione con i centri più specializzati del Paese, in piccole dosi. Se l’esperimento riesce si testa su vasche pilota o porzioni di terreno più grandi fino a proporzionare i gas necessari per gli interventi individuati.

LE AREE DI RICERCA

1. Aree destinate alla ricerca nel campo agroalimentare e medicale
I gas presenti nell’atmosfera hanno importanti effetti sulla biologia degli organismi viventi, esseri umani, animali, vegetali. L’obiettivo è comprendere come questi gas, al variare delle loro concentrazioni, interagiscono su cellule vegetali o animali, con lo scopo di ottenere benefici effetti.
Le innovative miscele di gas potranno in futuro essere utilizzate per favorire la crescita di colture vegetali, migliorare la conservazione alimentare, supportare un’industria agroalimentare sempre più sostenibile, sviluppare nuove miscele gassose nell’industria farmaceutica e medicinale.
A questo scopo, il centro collabora con Enti e Centri di Ricerca. Negli anni scorsi è stata sviluppata, in collaborazione con l’Istituto Mario Negri, una miscela che ha importanti effetti protettivi a livello neuronale a seguito di eventi ischemici e con importanti Enti ed Università Italiane sono in corso studi per il miglioramento di colture vegetali.

2. Laboratorio per la preparazione e sviluppo di miscele metrologiche
I ricercatori del laboratorio SIAD possono utilizzare 400 diversi composti per preparare miscele di gas aventi i singoli componenti presenti anche a bassissime concentrazioni: ogni miscela di gas può contenere fino a 135 componenti.
Queste preparazioni vengono anche utilizzate come riferimenti metrologici per tarare strumenti di misurazione e garantire quindi una misura riferibile ai sistemi internazionali. In particolare, vengono prodotte miscele gassose con composti a bassissime concentrazioni per le analisi ambientali, per usi nell’industria automobilistica, per le analisi in campo petrolchimico e dell’energia, per la taratura di strumenti di rilevamento delle sostanze inquinanti gassose, per analisi in campo medicinale. In quest’ultimo settore queste miscele stanno acquisendo sempre maggiore importanza perché possono essere utilizzate per analisi in campo diagnostico.

3. Laboratorio di Biologia e Chimica Ambientale
Il centro di ricerca applicata nel settore ambientale raccoglie l’esperienza di 35 anni nella depurazione delle acque reflue e nella bonifica dei siti contaminati. Il laboratorio ha sviluppato diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali su bioaerosol, gas ad effetto serra, particolato atmosferico, microbiologia dei gas. Tra i diversi studi sviluppati anche quelli sull’utilizzo di ossigeno e ozono per la rimozione dei microinquinanti dalle acque reflue e fanghi e per lo sviluppo di una tecnologia per incrementare la produzione di metano dai digestori anaerobici di biomasse.

4. Produzione Automatizzata
Una parte significativa del Distretto è dedicata alla produzione automatizzata. L’impianto robotizzato gestisce in totale autonomia il processo di riempimento di miscele di gas nelle bombole: le miscele possono essere costituite da molti componenti ed essere preparate con composizioni su richiesta dell’utilizzatore. Il processo automatizzato svolge tutte le fasi di produzione, dall’allestimento dei recipienti fino alla spedizione del prodotto finito.

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INNOVAZIONE, INTERCONNESSIONE E AUTENTICITÀ

Innovazione, sicurezza, interconnessione e sostenibilità, sono le caratteristiche principali del nuovo Distretto dei Gas della Vita:
Innovazione e laboratori all’avanguardia: la nuova struttura prevede spazi di laboratorio all’avanguardia, equipaggiati con tecnologie e attrezzature per la produzione e l’analisi di miscele innovative;
– Elevati standard di sicurezza: l’intera area è dotata di sistemi di controllo, monitoraggio e tracciabilità che garantiscono in ogni momento l’integrità e la sicurezza dei processi;
Interconnessione e apertura verso l’esterno: la logica del nuovo laboratorio prevede luoghi che favoriscono la collaborazione e l’incontro con enti di ricerca esterni e comprende spazi dedicati al testing di prodotti innovativi;
Sostenibilità e Infrastrutture sostenibili: il Distretto integra sistemi ad alta efficienza energetica, fonti energetiche rinnovabili (pannelli solari) e tecnologie di gestione intelligente, così da ridurre al minimo l’impatto ambientale.

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SIAD S.p.A.
SIAD è uno dei principali gruppi chimici italiani, con un fatturato 2022 superiore al miliardo di euro, 70 mila clienti e 2.177 dipendenti nel mondo. Fondata a Bergamo nel 1927, presieduta da Roberto Sestini e amministrata da Bernardo Sestini, vanta una solida tradizione ed esperienza. Il Gruppo SIAD è presente con sedi in Europa e nel mondo ed è attivo nei settori Gas Industriali, Engineering, Healthcare, Gas Naturale e GPL. Fin dalla fondazione, valori come Solidità, Innovazione, Autenticità e Differenza, hanno permesso al Gruppo SIAD di crescere, continuando ad espandersi anno dopo anno, in modo responsabile e sostenibile.

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