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La replica

Alleanza Verdi Sinistra Italiana: “Attaccare don Ciotti vuol dire offendere chi combatte ogni giorno la mafia”

Devis Dori, Oriana Ruzzini e Alfredo di Sirio: "Le parole di Salvini, che lo ha definito "ignorante e superficiale" sono inquietanti e risuonano ancor più gravi all'indomani dell'anniversario dell'attentato a Paolo Borsellino e alla sua scorta"

Bergamo. Continuano a tenere banco le parole del Ministro Matteo Salvini sulla figura di don Ciotti e questa volta a dire la loro è il gruppo Alleanza Verdi Sinistra Italiana che, in un comunicato congiunto, esprimono il loro dissenso. L’onorevole Devis Dori, Alfredo di Sirio, coordinatore provinciale Sinistra Italiana Bergamo e Oriana Ruzzini, Consigliera comunale del Comune di Bergamo così scrivono: “Don Ciotti dedica da molti anni il suo totale impegno per la legalità e la giustizia sociale. Insegna l’impegno civico contro l’omertà. In un Paese in cui le mafie tengono in ostaggio lo sviluppo economico di molti territori e che cercano collusione con la politica, don Ciotti è invece un punto di riferimento fondamentale per chi lotta per la legalità.

Attaccare don Ciotti, come il ministro Salvini ha ripetutamente fatto in questi giorni, vuol dire offendere chi mette ogni giorno a repentaglio la propria vita per combattere contro la mafia. Vuol dire calpestare i giovani che assieme don Ciotti scendono in piazza, i commercianti che rifiutano di pagare il pizzo a costo di subire l’ennesimo incendio, gli imprenditori e gli amministratori che con fatica scelgono di non trattare con chi ha le mani sporche di sangue.
Le parole di Salvini, che ha definito don Ciotti “ignorante e superficiale” sono inquietanti e risuonano ancor più gravi all’indomani dell’anniversario dell’attentato a Paolo Borsellino e alla sua scorta.
A questo proposito ci permettiamo di ricordare al ministro leghista le parole forti del magistrato: “Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d’accordo.”
Noi continueremo a sostenere chi lotta contro la mafia, al fianco don Ciotti, a cui esprimiamo la nostra solidarietà”.
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