Bergamo. Chiedono un incontro e maggior partecipazione. I comitati della Pedemontana e del Treno per Orio, in rappresentanza anche di quelli dell’Aeroporto di Bergamo, lette le ultime dichiarazioni a mezzo stampa dell’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi, si fanno sentire, chiedendo lumi sullo stato dei fatti di alcune opere dal grande impatto ambientale e fondamentali per la vita dei cittadini. Elena Zoppetti e Martino Boffi si espongono, ancora una volta, per portare avanti le loro battaglie, soprattutto perché, sostengono, dopo la lettera inviata prima di conoscere l’esito delle elezioni regionali, ora è tempo di ricevere delle risposte da chi siede nelle stanze del potere del Pirellone. Sollecitazioni che arrivano soprattutto in termini di coinvolgimento, e non di “partecipazione di facciata”, come dicono loro.
La richiesta, dunque, è quella di essere ascoltati e ricevuti, in un momento storico in cui, basti pensare alla vicenda del Treno per Orio, la presentazione delle domande per la gara sono ufficialmente chiuse ma non si conosce ancora chi, come e dove avrà in mano la gestione di un intervento tanto importante.
“Chiediamo di poter discutere di progettazione partecipata, soprattutto per poter capire e far presenti le problematiche del territorio. Perché vediamo come molti di questi progetti vadano poi dritti per la loro strada, senza possibilità di poter condividere nulla. Troppo spesso veniamo tacciati di essere dei comitati rompiscatole, ma in realtà di preoccupiamo solo ed esclusivamente di quello che sarà il futuro dei nostri quartieri”.
“Soprattutto perché crediamo che la buona amministrazione passi dal confronto, oltre che dalla conoscenza, e non certo dalle scoperte a cose fatti, dal rispetto del cittadino e anche dal cercare di portare avanti le migliori strategie cercando, anche, di sfruttare al meglio le risorse. Lanciamo dunque una sfida costruttiva all’assessore Terzi che spesso si è resa disponibile al dialogo e lo facciamo sulla base del buon senso e in maniera razionale”.
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