È stato attivato in Habilita il nuovo ambulatorio di chirurgia della tiroide con il Dr. Diego Barbieri, endocrino chirurgo e otorinolaringoiatra. Si tratta di un servizio che si pone l’obiettivo di offrire una valutazione di tutte le problematiche chirurgiche della tiroide a pazienti a cui è stata riscontrata una situazione da approfondire a seguito di esami diagnostici specifici: ecco perché l’accesso all’ambulatorio è indicato a seguito di una valutazione da parte del medico di base o dell’endocrinologo.
In quali casi è necessario procedere con l’asportazione di tiroide?
“L’asportazione della tiroide (parziale o completa) è solitamente associata alla presenza di patologie benigne o di tipo tumorale. Le problematiche di natura benigna comprendono tutte le patologie infiammatorie croniche che non rispondono a terapie mediche, come il morbo di Basedow. Ci sono inoltre le patologie neoplastiche, che si dividono in due gruppi: il primo comprende tutti i casi in cui è presente una citologia indeterminata preoperatoria (ad esempio pazienti il cui esito, dopo essere sottoposti ad ago aspirato, pone il sospetto di patologia neoplastica), mentre il secondo pazienti che, invece, hanno già una diagnosi di certezza di tumore maligno della tiroide. In questo ampio spettro si inserisce l’intervento del chirurgo che, in accordo con il medico di base o con l’endocrinologo, valuta la necessità di ricorrere alla tiroidectomia o alla lobectomia tiroidea”.
Quindi non è sempre necessario asportare completamente la tiroide?
“Esatto. È il confronto tra endocrinologo e chirurgo che stabilisce quale sia la soluzione più efficace a seconda della condizione del singolo paziente. La tiroide può essere tolta completamente o soltanto parzialmente”.
Una volta effettuata la valutazione, è necessario procedere con l’intervento vero e proprio in sala operatoria, non disponibile presso le sedi Habilita.
“Consiglio sempre di fare riferimento a un centro specializzato, in quanto si tratta di una chirurgia non esente da possibili complicanze, come l’abbassamento della voce e l’alterazione del metabolismo del calcio, che vanno gestite con attenzione e monitorate durante l’intervento, con strumenti specifici che non sono presenti in tutte le strutture ospedaliere”.
Per informazioni e prenotazioni visitare il sito habilita.it o chiamare il numero 035 4815515.
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