Bergamo. Un invito, quello di Letizia Moratti, a Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri, per la gestione della sanità in Lombardia che non è certo passato inosservato.
Così Moratti: “Delle tante sfide che dovrò raccogliere come nuovo presidente di questa Regione, quella che a me sta più a cuore è la salute dei cittadini”. Secondo l’ex vicepresidente della Regione “è necessario un rinnovamento profondo del sistema di welfare” e contestualmente “un rilancio dei grandi ospedali pubblici, che devono tornare a competere con i migliori d’Europa”. Per “realizzare davvero tutto questo si deve attingere alle conoscenze e alle esperienze concrete di chi negli anni ha approfondito questi temi”. “Un esempio su tutti, l’Istituto “Mario Negri” che ha un Dipartimento di politiche della salute e un Centro studi dedicato di valore nazionale ed internazionale. Quando sarò presidente di Regione Lombardia – conclude Moratti – vorrò poter contare su queste competenze e in particolare sulla preparazione e sulla passione per il Servizio Sanitario nazionale del professor Giuseppe Remuzzi”.
Lo abbiamo chiesto al diretto interessato, il professor Remuzzi, che così ha risposto: “L’Istituto Mario Negri ha un dipartimento che si occupa di politiche della salute e un centro studi dedicato che ha l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure indirizzando le scelte politiche sulle base di studi documentati. Letizia Moratti è a conoscenza del lavoro dell’Istituto in questo ambito e dice che, se sarà il Presidente della Regione Lombardia, spera di poter contare sul nostro supporto. Ci fa molto piacere, “Scienza e politica dipendono l’una dall’altra”, scrive Nature nell’ottobre 2020; l’Istituto Mario Negri si è sempre speso a favore della sanità pubblica e del Servizio Sanitario Nazionale e ben volentieri mette le proprie conoscenze a disposizione di chi le può trasformare in azioni concrete a favore della salute dei cittadini”.
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