Grazie al terzo posto conquistato a Qatar 2022, Mario Pasalic entra di diritto nella storia dell’Atalanta: il centrocampista croato è il terzo giocatore nerazzurro a mettersi al collo una medaglia ad un Mondiale.
Nel 2-1 sul Marocco il classe 1995 è stato ancora una volta protagonista per uno spezzone, stavolta entrando dalla panchina al 66′ con il risultato già fisso su quello che sarebbe poi stato il finale.
Subentrando anche nella finale per il terzo posto, Pasalic è sceso in campo in tutte le 7 partite del Mondiale, confermandosi un elemento su cui il ct Zlatko Dalic fa grande affidamento.
È il primo bronzo nella storia nerazzurra: finora c’erano stati soltanto due argenti. Il primo dello svedese Bengt Gustavsson nel 1958, titolare nella sconfitta in finale contro il Brasile, il secondo di Claudio Caniggia, assente per squalifica nella finalissima di Italia ’90 che la sua Argentina ha perso con la Germania.
Medaglia anche per Marko Livaja, ex nerazzurro che ha giocato da titolare la sfida col Marocco e segnato anche un gol nella fase a gironi. L’Atalanta si è complimentata anche con lui sui propri profili social.
Congratulazioni a Mario e Marko per il terzo posto nel Mondiale con la #Croazia! 🥉👏
Congratulations to #Pašalić and #Livaja on winning the bronze medal with @HNS_CFF! ✌️🇭🇷#FIFAWorldCup #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/Ss8Xl91D4J
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) December 17, 2022
Per il primo campione del mondo bisognerà ancora attendere qualche anno: per l’Atalanta tra medaglie e record di partecipanti è stato un Mondiale da ricordare.
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