Sportiello 5 : Lecito chiedere qualcosa di più sulla punizione di Deulofeu che riapre la partita.
Okoli 6,5 : Personalità senza troppi timori. Difficile pretendere di più.
Demiral 6 : Domina i cieli, Top Gun sulle palle alte. Riportato nei panni di aviere a terra soffre Deulofeu (giallo al 35’), dopo un retro passaggio (28’) a regalare un corner agli avversari.
Scalvini 6,5 : Dalla sua parte Deulofeu non passa mai. Quando può non tralascia le ripartenze. Grande affidabilità.
Ruggeri (42’ 2t) Sv
Hateboer 6,5 : Attento a limitare Udogie per un anticipo di Premier, come a dire se lui al Tottenham io chi sono? Ritornato su buoni livelli, è la nuova faccia del gioco di Gasperini meno affondi più coperture.
De Roon 6,5 : L’amico h24 che viene a recuperarti in autostrada quando rimani in panne. Lo trovi ovunque.
Koopmeiners 7 : Sempre a testa alta, un paio di cambi di gioco (60/70 metri) con la facilità del suo sinistro. È lui ad iniziare l’azione del gol di Lookman imbeccando Muriel.
Maehle 5,5 : Pasticcia molto in avvio con troppe palle perse con sufficienza. Un guaio per lui sulla fascia sinistra con Gasperini a guardarlo da vicino.
Soppy (34’ 2t) Sv
Pasalic 5,5 : Preferito a Ederson, più adatto a contrastare Walace. Prestazione solo scolastica.
Ederson (34’ 2t) Sv
Lookman 6,5 : Offre un cambio di passo che spinge nelle scelte Gasperini, di nuovo puntuale a sfruttare l’assist al bacio di Muriel con binocolo al tifo avversario che un Doveri inflessibile non gradisce (giallo per troppa esultanza).
Malinovskyi (20’2t) 5 : Dalla panchina dentro senza trovare differenze che valevano il cambio.
Muriel 7 : Accolto non benissimo dal sue ex-pubblico, si ripete come ispiratore al servizio degli altri, più assist che goal. Un film già visto, nuovo cioccolatino per Lookman che gli deve l’ennesima cena. Si procura e realizza il rigore del raddoppio, senza esultare. Signore per rispetto dei sentimenti.
Højlund (20’ 2t) 5 : Costringe subito Ebosse al giallo. Poi non lo vedi più .
Gasperini 6,5 : Il maestro di color che di calcio sanno festeggia 300 panchine targate Dea. Le assenze dei difensori titolari limitano i cambi che avrebbero aiutato a tenere il risultato, riaperto da uno Sportiello non protagonista che lascia più di un rimpianto per il pareggio finale.
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