Treviglio guarda al futuro per una mobilità a zero emissioni. L’Amministrazione comunale ha ottenuto dal bando regionale 92 milioni di euro per il progetto di installazione di tre stazioni di ricarica per e-bike e monopattini. Una scelta che delinea un percorso ben preciso intrapreso dalla città ormai sempre più rivolto all’elettrico.
“Uno degli obiettivi del programma di mandato – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Basilio Mangano – era la promozione e lo sviluppo della mobilità dolce. La nostra città ha circa 40 km di percorsi ciclabili: quelli interni e quelli che la collegano ai Comuni limitrofi. Una bicipolitana con 5 linee già realizzate che presto diventeranno 6 e che sarà arricchita da tre stazioni con colonnine di ricarica. Le posizioneremo in posti strategici: due nei piazzali delle stazioni (Stazione Centrale e stazione Ovest) e una nel parcheggio davanti alla scuola a Castel Cerreto. Qui si potranno ricaricare le biciclette elettriche e i monopattini”.
Da una parte, dunque, si incentiva l’utilizzo in città con le due postazioni collocate davanti alle stazioni ferroviarie e dall’altra si promuove il collegamento con i percorsi rurali (dal Cerreto al Bosco del Castagno e fino a Pontirolo) e con i Comuni limitrofi.
Treviglio oggi grazie alle piste ciclabili è già collegata a Brignano, Caravaggio, Casirate e Pontirolo.
Una riorganizzazione della mobilità urbana che deve passare attraverso l’innovazione e nuovi modelli di sostenibilità che puntino alla tutela della salute e dell’ambiente. Con la realizzazione delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici il Comune ha la possibilità di incentivare la conversione ecologica della mobilità, anche di quella legata ai percorsi ciclabili.
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