Cinquecento euro di multa dopo avere dato da mangiare ai piccioni: 400 per non avere rispettato le regole anti-Covid, altri 100 per avere violato l’ordinanza che vieta di sfamare i volatili sul suolo comunale. È successo nel weekend a Seriate, durante i controlli effettuati dalla Polizia Locale: a farne le spese una donna di 67 anni, residente a Scanzorosciate, sorpresa dagli agenti nel parco di via Dante senza valida motivazione: nelle zone rosse il Dpcm prevede il divieto di spostamenti tra regioni e comuni salvo “comprovate motivazioni di lavoro, salute o necessità”.
Nel weekend del 14-15 novembre sono state controllate in totale 33 persone (7 di loro sanzionate) oltre a diverse attività commerciali e parchi. Ci sono un cittadino che per strada non indossava la mascherina (più volte ‘richiamato’ dagli agenti), un residente di Bagnatica fermato in bici in via Stazione e un altro di Grumello del Monte: girava in auto per il paese senza valida motivazione. Altre, invece, sono state segnalate in Prefettura come assuntori di stupefacenti.
“È un periodo di grande responsabilità, per tutti – commenta il comandante della Polizia Locale Giovanni Vinciguerra -. Occorre rispettare assolutamente le regole vigenti: non tanto per la paura delle sanzioni, piuttosto salate, ma per condividere massimamente l’impegno di ciascuno sul fronte anti Covid”.
Il sindaco Cristian Vezzoli ha ricordato che “attualmente a Seriate ci sono 61 persone positive, il 6 novembre erano 54”. Ha quindi invitato la cittadinanza alla responsabilità, specificando che sono stati intensificati i controlli anche da parte di Carabinieri e Guardia di Finanza.
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