Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nuova manovra economica. Il Governo, infatti, ha approvato con la formula “salvo intese” la legge di Bilancio per il 2021.
Gianni Peracchi, segretario generale della Cgil di Bergamo commenta questa azione del Governo Conte: “Tra le nostre priorità c’erano il prolungamento della cassa integrazione e il proseguimento del blocco dei licenziamenti: l’esecutivo ha garantito che estenderà la cassa integrazione Covid sino al 31 dicembre per tutte le imprese e i lavoratori che hanno già utilizzato le 18 settimane previste dal decreto agosto. È un provvedimento positivo, ma è necessario che si confermi anche la proroga del blocco dei licenziamenti. Su questo delicato provvedimento nulla ancora è stato deciso e l’attenzione ora è tutta per il prossimo incontro sul tema già fissato per mercoledì 21 ottobre”.
“Non sufficienti, poi, ci sembrano le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici e per le assunzioni nella scuola e nella pubblica amministrazione. Come avevamo chiesto e ottenuto lo scorso anno viene confermato il taglio del cuneo fiscale a favore dei lavoratori. Bene anche l’assegno unico a sostegno della famiglia, a decorrere dal primo luglio 2021. Abbiamo chiesto al Governo un confronto organico, particolarmente urgente sugli ammortizzatori sociali, e una trattativa sulla riforma fiscale, a partire dalla detassazione degli aumenti contrattuali, sulla scuola, sull’Università e ricerca, sulla sanità e sull’utilizzo di tutte le risorse europee, a partire dal Mes per la sanità”.
commenta