Se il Covid-19 è una tragedia che ha sconvolto l’Italia intera, ciò è doppiamente vero per Bergamo.
Le interminabili settimane di pandemia ne hanno fatto la città più colpita in assoluto, arrivando a contare oltre 5mila morti e uno scenario così drammatico da essere apparso a tratti surreale.
È con il sottofondo continuo delle ambulanze che tre ragazzi bergamaschi, animati dalla volontà di aiutare le attività del proprio territorio alla fine del lockdown, hanno creato uno strumento così utile da essersi poi affermato in tutta Italia.
Prenotaunposto.it è una webapp che permette di contingentare gli ingressi, un diktat imprescindibile per ripartire in sicurezza, ed è già stato scelto come piattaforma d’ingresso per alcuni dei più importanti eventi italiani come “Il Cinema in Piazza” organizzato dai ragazzi del Piccolo Cinema America di Roma, quest’anno inaugurato con la presenza a sorpresa del premier Conte.
L’organizzatore Valerio Carocci ha anche dichiarato che “grazie alla piattaforma Prenotaunposto.it siamo riusciti a organizzare l’iniziativa “Il Cinema in Piazza” senza problemi, nonostante le restrizioni Covid. Il nostro evento sta procedendo al meglio anche grazie al loro contributo e siamo molto fieri di questa collaborazione”.
Abbiamo incontrato Marco Marchesi, il fondatore della webapp, per comprendere le ragioni di un successo sempre più nazionale ma partito a Bergamo, nel cuore della più grande tragedia umana, sociale ed economica dal dopoguerra ad oggi.
Marco Marchesi, com’è nata l’idea di creare prenotaunposto.it?
L’idea di creare prenotaunposto.it mi è venuta proprio quando l’emergenza Coronavirus stava cancellando in pochissimi giorni sforzi e progetti costruiti nel corso di anni. In meno di due settimane la mia agenzia di comunicazione ha perso tutte le commesse per il 2020, e il primo istinto è stato subito quello di reagire. Insieme ai miei soci, lavorando rigorosamente da remoto per via della quarantena, abbiamo cercato di immaginare il futuro delle attività del nostro territorio una volta ritornati a una progressiva normalità. Abbiamo intuito che nulla sarebbe stato più lo stesso, e abbiamo agito di conseguenza. Lavorando giorno e notte abbiamo messo a punto uno strumento che consentisse il massimo grado di sicurezza possibile, sia ai gestori sia alla clientela, e fosse improntato su una grande facilità d’utilizzo. Non a caso le prime tester della webapp sono state le nostre madri, lontane dal mondo tecnologico. Prenotaunposto.it è adatta ad ogni attività che preveda la necessità di contingentare gli ingressi (ristoranti, palestre, piscine, golf club, persino alcuni comuni si affidano a noi) perché mostra in tempo reale l’effettiva disponibilità dei posti e le distanze da mantenere, offrendo la possibilità di prenotare con un singolo click.
Come si sta evolvendo la webapp?
Il successo della webapp ci ha presi alla sprovvista. A nemmeno un mese dal lancio sono arrivate richieste da tutta Italia per gestire esigenze di ogni tipo, dalle cene al ristorante agli appuntamenti in Comune fino a festival di grande portata e prestigio come “Il Cinema in Piazza”, una collaborazione che ci ha permesso di metterci alla prova e testare con mano il valore del nostro prodotto. Al momento abbiamo superato le 70mila prenotazioni, i 30mila utenti iscritti, le 500 aziende che utilizzano il servizio e le prospettive di crescita sono ottime.
Quali sono i progetti per il futuro?
In questo momento stiamo elaborando un business plan da presentare agli investitori affinché il progetto diventi sempre più utilizzato. Per quanto riguarda la parte tecnica, stiamo cercando di adattare prenotaunposto.it sempre più alla parte mobile e continueremo ad implementare il servizio con nuove funzionalità, ad esempio tramite suggerimenti in base alla città e alle tipologie di attività desiderate grazie a un motore di ricerca che stiamo sviluppando. Vogliamo che la nostra webapp si trasformi sempre più in uno strumento per riscoprire le città in un’ottica nuova, curiosa e in cui sicurezza rimanga la parola chiave.
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