Prima sono arrivati i complimenti dei sindacati, Fim Cisl e Uil, poi nella serata di mercoledì 6 maggio l’annuncio della stessa società, la Brembo Spa: 300 dipendenti su base volontaria saranno coinvolti in una serie di esami finalizzati alla validazione del test rapido.
Brembo ha aderito ad un importante progetto di ricerca dell’Istituto Mario Negri per la validazione di un test sierologico rapido, che permette di verificare se una persona è venuta a contatto con il Covid-19.
In questa fase, a partire dal 14 maggio, al Kilometro Rosso di Stezzano, 300 persone di Brembo su base volontaria saranno coinvolti in una serie di esami finalizzati alla validazione del test rapido. Quest’ultimo, una volta terminata la fase di validazione, sarà messo a disposizione di tutti i dipendenti Brembo.
“La ricerca è da sempre parte del DNA di Brembo ed è l’unica strada percorribile per trovare una soluzione efficace in questo momento critico” si legge in una nota dell’azienda.
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