Childfree è un movimento nato in America che vuole difendere il diritto di avere un progetto di vita che escluda i figli, infatti il termine “childfree” tradotto dall’inglese significa letteralmente “liberi dai bambini”. E ora il movimento si sta diffondendo in Italia, soprattutto tra le ragazze e i ragazzi sotto i 30 anni.
“Niente figli. Né ora né mai” è lo slogan che riassume la filosofia di questo gruppo, il cui stile di vita si sta diffondendo nell’ultimo periodo in Italia tra i giovani tramite social network,in particolar modo tramite community, gruppi e pagine su Facebook. I partecipanti, però, stanno perseguendo il tentativo di estendersi al di fuori dei social nella realtà reale.
Fino al 1978 la sterilizzazione volontaria era un reato, è stata poi depenalizzata con l’articolo 22 della legge 194, ma non è ancora stata regolamentata. Nonostante questa pratica sia legale molti sono i medici che si rifiutano di asportare le tube chirurgicamente facendo appello all’obiezione di coscienza. Quest’operazione è gratuita poiché offerta dal Servizio Sanitario Nazionale, nonostante ciò molte donne si rifiutano di rivelare l’identità del medico e l’azienda ospedaliera che ha compiuto l’intervento in quanto temono i giudizi di stampo etico e morale. È proprio contro questi pregiudizi che si batte Childfree, gruppo in cui i partecipanti si sostengono a vicenda per unire le singole voci e riuscire a farsi sentire da una società che non si rende ancora conto della diffusione del fenomeno.
“Al momento sui Childfree non esistono dati demografici specifici a riguardo né in Italia né in Europa”, spiega Maria Letizia Tanturri demografa, docente all’Università di Padova, che si è occupata dello studio dell’infecondità in un progetto europeo, Families And Societies, assieme alle ricercatrici Giulia Zanini e Annalisa Donno.
Quello dei Childfree è quindi un fenomeno nuovo in Italia attualmente in osservazione da parte dei ricercatori ma ancora poco approfondito dalla ricerca scientifica.
“Possiamo però dire che in Italia la percentuale di Childless, chi non ha figli perché non vuole ma perché non può per diverse ragioni, anche economiche, è più alta della media europea e tra le più alte insieme con la Germania, l’Austria, la Svizzera e la Finlandia”, aggiungono le accademiche.
Il risultato dello studio è che l’Italia è tra i paesi con il più alto numero di donne senza figli: più del 20 per cento hanno tra i 40 e i 44 anni.
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