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Ciclismo

Giro d’Italia Under 23: Vince l’austriaco Wildauer, secondo Alessandro Covi (Team Colpack)

Il portacolori del bergamasco Team Colpack, grazie ad una rimonta negli ultimi otto chilometri, è salito sul secondo gradino del podio a 33 secondi dal vincitore

Parla tedesco la seconda tappa del Giro d’Italia Under 23 che, dopo 138,2 km da Nonantola, ha raggiunto la località sciistica appenninica di Sestola. Sul primo arrivo in salita a farla da padrona è stato il ventenne austriaco Markus Wildauer (Tirol Cycling Team) che, grazie alla prima affermazione stagionale, strappa la maglia rosa al belga Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon) e conquista la maglia bianca di miglior giovane. A provare a tenere testa all’austriaco scatenato sulle strade ai piedi del Monte Cimone è stato Alessandro Covi, portacolori del bergamasco Team Colpack che, grazie ad una rimonta negli ultimi otto chilometri, è salito sul secondo gradino del podio a 33 secondi dal vincitore di giornata, battendo in volata Michele Corradini (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) e Johannes Schinnagel (Tirol Cycling Team).

Corsa tirata lungo tutta il percorso, intervallato da tre gran premi della montagna, ma negli ultimi quindici chilometri, salendo verso Montecreto, si avvantaggiano tre corridori: Michele Corradini, Rasmus Byrien Iversen (General Store Bottoli) e Markus Wildauer, che transitano nell’ordine al GPM con 30” sui primi inseguitori, guidati da Robert Stannard (Mitchelton-BikeExchange). Lungo la salita provano a tenere il ritmo anche la maglia rosa Jasper Philipsen ed il veneto Edoardo Francesco Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior), ma l’imperioso attacco dell’austriaco sfalda il gruppetto e permette ai tre di transitare in solitaria.

A 8 km dall’arrivo, in un tratto di falso piano, Wildauer lascia la compagnia di Corradini e Iversen e si invola solo verso il traguardo, mentre in contemporanea Alessandro Covi esce dal gruppo e si riporta su di loro. Il vantaggio di Wildauer sale a 46” a 2 km dall’arrivo, mentre Schinnagel agli inseguitori. A quel punto non basta il forcing del tedesco e dell’atleta in forza team di Giuseppe Colleoni per fermare il portacolori del Tirol Cycling Team, la vittoria è di Markus Wildauer e per gli inseguitori non restano che giocarsi le altre posizioni del podio.

Come anticipato nuovo leader della corsa è il trionfatore di giornata, che porta il proprio vantaggio a 41 secondi su Jasper Philipsen, mentre il primo italiano è Alessandro Covi al terzo posto con 48 secondi. Nella giornata di domenica in programma la frazione più lunga di tutto il Giro con i 164,3 km da Rio Saliceto a Mornico al Serio, che porterà la carovana rosa attraverso la pianura bergamasca sino alla località attraversata dal fiume Serio.

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