Anche le cascate del Serio e Città Alta corrono per l’Oscar. Merito della loro ‘grande bellezza’, ma anche del film che le vede (per poco) protagoniste. Si tratta di “Call Me by Your Name”, adattamento cinematografico del romanzo “Chiamami col tuo nome” di André Aciman, girato e diretto dal regista Luca Guadagnino con la sceneggiatura di James Ivory.
Giratotra maggio e giugno 2016, principalmente nella provincia di Cremona, tra Moscazzano, Montodine, Pandino e Crema, le riprese hanno fatto tappa anche in Bergamasca: non solo nella splendida cornice naturale di Valbondione (aperta straordinariamente per l’occasione al regista e alla sua troupe) ma anche in Città Alta.
Il film ha avuto 4 nomination agli Oscar: migliore film, canzone originale (Sufjan Stevens – Mistery of love), migliore sceneggiatura non originale e Timothée Chalame migliore attore.
La trama racconta la storia d’amore tra il giovane Elio e l’americano Oliver, rispettivamente interpretati da Chalamet e Armie Hammer. Nell’estate del 1983, “da qualche parte nel Nord Italia”, come suggerisce il film, il 17 enne italoamericano di origine ebraica Elio Perlman vive con suoi i genitori in una bellissima villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, studente 24enne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene subito attratto dalla sua presenza: tra lunghe passeggiate, nuotate e discussioni, tra i due nasce un desiderio travolgente e irrefrenabile.
In provincia di Bergamo sono state girate alcune delle scene finali del film, brevi ma senza dubbio intense (leggi qui la nostra recensione).
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