“Il Far West è già arrivato e se le istituzioni non lo stroncheranno sul nascere con provvedimenti efficaci tra qualche anno i nostri territori saranno invivibili”: il Circolo Pianura Bergamasca di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale non usa giri di parole per descrivere la propria posizione riguardo gli ultimi fatti di cronaca nera che hanno investito la zona occidentale della Pianura Bergamasca.
L’ultimo in ordine di tempo a Treviglio dove il corpo di un 29enne di origine albanese è stato trovato in un appartamento di via Monzio Compagnoni, al confine con Castel Rozzone: l’uomo, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sarebbe stato ucciso con tre colpi di pistola nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 novembre.
“Negli ultimi 10 giorni 4 episodi di sangue si sono verificati nella zona occidentale della Pianura Bergamasca; Zingonia, Dalmine, Pontirolo e Castel Rozzone sono stati vittime di sparatorie che hanno causato ben 2 vittime.
Tutti episodi criminali riconducibili al controllo di attività illecite gestite da cittadini stranieri che arrivano in Italia con pochi controlli e senza un reddito fisso che poi necessariamente finiscono per delinquere.
FDI-AN parteciperà sabato alle ore 16 al presidio voluto dal Centrodestra a Zingonia per chiedere più sicurezza, più controlli sugli stranieri e più mezzi e risorse per le forze dell’ordine.
Il Far West è già arrivato e se le istituzioni non lo stroncheranno sul nascere con provvedimenti efficaci tra qualche anno i nostri territori saranno invivibili”.
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