• Abbonati
Fim-cisl

Tute blu, rinnovo contratto Uliano: “E’ necessario incrementare i salari”

Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim Cisl, annuncia i temi che saranno al centro del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici - che a Bergamo superano la quota di 50mila considerano solo le aziende aderenti a Federmeccanica - che saranno al centro delle prossime assemblee in fabbrica.

A partire dai prossimi giorni, in tutte le aziende metalmeccaniche italiane si svolgeranno le assemblee per illustrare i contenuti della piattaforma per il nuovo Contratto Nazionale dei Metalmeccanici, che a Bergamo superano la quota di 50.000, considerando solo le aziende aderenti a Federmeccanica. La Fim-Cisl bergamasca ha anticipato il giro delle fabbriche con il direttivo che si è svolto nella mattina di giovedì 30 luglio, alla Casa del Giovane, con la presenza del segretario nazionale Ferdinando Uliano.

"Sappiamo che andiamo a trattare il rinnovo del contratto in una situazione molto difficile dell’economia e in mancanza di un sistema contrattuale, e questo certo non aiuta – afferma Uliano -. Ci presentiamo con una richiesta salariale di 105 euro, sapendo che dall’altra parte abbiamo chi propone un aumento salariale di 2,7 centesimi al mese per i prossimi tre anni. Respingiamo questa ipotesi e cerchiamo intese per veder incrementare il salario di chi lavora nel settore". 

 

La Fim ha sempre rinnovato i contratti anche in presenza di forti crisi del settore. Se i lavoratori metalmeccanici hanno oltre 397 euro in busta paga in più al mese, lo devono alla Fim, che in questi anni ha sempre contrattato e concluso le trattative. La Fiom non può dire altrettanto non avendo sottoscritto 4 degli ultimi 6 contratti. E il contratto ai metalmeccanici lo porteremo a casa anche in questa difficile partita”.

Ferdinando Uliano raccoglie consenti in una delle sue prime “rentrée” a Bergamo da segretario nazionale della categoria. E lo fa, parlando di CCNL al direttivo riunito alla Casa del Giovane, illustrando le difficoltà che questa trattativa porta con sé.

È una situazione molto difficile: da una parte non siamo ancora usciti dalla crisi e il Governo non avvia politiche di rilancio industriale, dall’altra manca una cornice al sistema contrattuale nella quale muoversi. Tutto questo non aiuta. In più, di controparte ci troviamo Federmeccanica che alla nostra richiesta di aumento salariale di 105 euro, ribatte con 2,7 euro al mese per tre anni in base ai calcoli sull’inflazione. La nostra piattaforma è caratterizzata da molti aspetti per noi importanti, ma è chiaro che il rinnovo economico ha una sua importanza, e la proposta di Federmeccanica non è accettabile”.

I delegati di Fim Cisl si preparano a sottoporre alle assemblee dei lavoratori l’ipotesi di piattaforma di rinnovo del contratto nazionale 2016-2018 votata dall’assemblea nazionale dei delegati dei due sindacati e da portare in autunno alla trattativa con Federmeccanica.

La Fim ha predisposto un calendario di incontri che entro settembre toccherà quasi tutti i luoghi di lavoro della provincia, dove saranno illustrati i contenuti della proposta sindacale.

Primo – afferma Luca Nieri, segretario generale FIM Bergamoci sono le questioni legate alla persona, al dipendente, su formazione professionale, welfare aziendale, inquadramento, salute e sicurezza. Il rinnovo del CCNL può essere un strumento di rilancio delle aziende per affrontare le sfide del futuro attraverso la valorizzazione delle competenze dei lavoratori, condivise con processi di partecipazione. È ora che anche le aziende diano concretezza alle dichiarazioni di volere fare relazioni sindacali responsabili. Questa è l’occasione giusta!".

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Tute blu: c'è l'accordo tra Cisl, UIl e Federmeccanica-Assital
Accordo separato
Contratto metalmeccanici Cisl e Uil trovano l’intesa 40mila lavoratori orobici
Boom di cassa integrazione per i metalmeccanici
Mirco rota (fiom)
Cassa integrazione, boom tra i metalmeccanici “55mila tute blu a rischio”
Metalmeccanici bergamaschi
Fim cisl
Le tute blu bergamasche: “Il Tfr di Renzi? Sarebbe l’ennesimo campo minato”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI