• Abbonati
Scuola e lavoro

Cava Day, 400 studenti nei siti d’estrazione Foto, dati e curiosità fotogallery

Ha riscosso molto entusiasmo il Cava Day 2014 organizzato dal Gruppo Industriali Marmo Pietre Affini e Industrie Estrattive di Confindustria Bergamo. Alla sua quarta edizione ha visto la partecipazione di oltre 400 studenti bergamaschi. Matteo Assolari, vicepresidente del Gruppo Industriali Marmo Pietre Affini e Industrie Estrattive: “Un'iniziativa per far incontrare il mondo della scuola con quello dell'impresa”.

Il Cava Day 2014 si rivela un successo. Oltre 400 studenti delle scuole bergamasche hanno aderito all’invito del Gruppo Industriali Tecnologie e Materiali per l’edilizia di Confindustria Bergamo che ha promosso e organizzato la quarta edizione del Cava Day. Un’occasione per conoscere da vicino i siti produttivi estrattivi della provincia orobica.

“L’obiettivo è far conoscere l’attività svolta e il patrimonio di valori economici, sociali ed ambientali di cui le cave sono portatrici” spiega Matteo Assolari, vicepresidente del Gruppo Industriali Marmo Pietre Affini e Industrie Estrattive: “Un’iniziativa per far incontrare il mondo della scuola con quello dell’impresa. Spesso i ragazzi scoprono con sorpresa il valore delle risorse naturali di cui il nostro territorio e i materiali estratti che vengono impiegati nella produzione di pavimentazioni, rivestimenti, calcestruzzi, asfalti, manufatti in cemento e prefabbricati, sia per la realizzazione di monumenti di pregio come chiese, edifici civili e industriali e ristrutturazioni e manutenzione degli stessi, oltre che di infrastrutture prioritarie per uno sviluppo sostenibile quali piste ciclabili, strade, aeroporti”.

ALLA CAVA MONTE GIGLIO DI ITALCEMENTI GLI STUDENTI DEL QUARENGHI

Oltre 80 studenti dell’Istituto Geometri Quarenghi di Bergamo hanno visitato nella mattina di venerdì 24 ottobre la cava Italcementi Monte Giglio di Calusco d’Adda. Quest’anno gli studenti coinvolti nel progetto di Confindustria sono stati 388 accompagnati da 34 insegnanti per un totale di 422 partecipanti, le cui visite si sono dislocate tra le più importanti realtà estrattive della bergamasca. 

La cava di marna calcarea Monte Giglio di Italcementi si trova nei territori comunali di Calusco D’Adda, Carvico e Villa D’Adda e fornisce alla vicina e moderna Cementeria di Calusco D’Adda una delle materie prime fondamentali per la produzione di cemento. La cava di Monte Giglio si presenta oggi a fossa con uno schermo naturale formato dalle pendici del rilievo collinare originario che rende, di fatto, la cava non visibile dai vicini abitati. Una folta vegetazione a bosco ricopre i fronti superiori ormai completamente rinaturalizzati e inseriti nell’ambiente al contorno. I fronti bassi si presentano a gradoni e sono ancor oggi in coltivazione. (Guarda qui le foto)

ALLA CAVA DELL’ISOLA GLI STUDENTI DEL LICEO MANZU’ E DELLA FANTONI

Pettorina di sicurezza ed elmetto, alla Cava dell’Isola gli studenti delle classi terza, quarta e quinta della Scuola d’architettura e ambiente Fantoni di Bergamo e la classe quarta del liceo artistico Manzù di Bergamo sono stati accolti da Matteo Assolari, vicepresidente di Gruppo Industriali Tecnologie e Materiali per l’Edilizia di Confindustria Bergamo, che ha fatto gli onori di casa, ideatore nel 2011 di questa iniziativa che riscuote molto entusiasmo da parte degli studenti. A guidare i ragazzi alla scoperta delle fasi di escavazione, di lavorazione e di recupero della cava è stato Paolo Macchiarella, geologo e direttore di cava. (Guarda qui le foto)

I FUTURI GEOMETRI SCOPRONO LA CAVA NUOVA DEMI

In occasione del Cava Day, il sito estrattivo della Nuova Demi Spa a Brembate ha accolto tre classi dell’Istituto d’istruzione superiore "Davide Maria Turoldo” di Zogno, accompagnati dai docenti Nicolosi, Catalano, De Pianto e dall’assistente educatrice Viscardi. I 55 futuri geometri, accompagnati dal direttore di cava, il geometra Claudio Doneda, terza generazione della famiglia di cavatori Doneda, hanno potuto trascorrere la mattinata all’interno della cava Nuova Demi Spa in Brembate, esattamente nell’area di confluenza tra il fiume Brembo e l’Adda.

La cava, attiva dal 1951, si estende su un’ area di 60 ha, di cui solo 8 ha destinati all’attività produttiva, i rimanenti, già ampiamente recuperati e restituiti alla natura comprendono: un campo fotovoltaico da 1000 Kw all’interno del quale si è anche sviluppato un noto allevamento in selezione di ovini di pura razza Suffolk ed un’attività di fattoria didattica gratuita a servizio delle scuole dell’infanzia e primarie della zona.

Nell’area oggetto di escavazione in falda fino agli anni ottanta, si è creata una zona umida ad altissimo valore di biodiversità vasta 12.5 ha oggetto di numerosi documentari e pubblicazioni. Qui i ragazzi hanno potuto osservare un video esemplificativo sulle specie animali e vegetali presenti attorno al lago e provare l’esperienza del birdwatching nei 17 punti di osservazione degli animali presenti sulle sponde dello specchio d’acqua.

Filo conduttore di tutta la gita in cava è stato il seguente: in una cava ove si producono oltre 2500 mc giorno di aggregati inerti per i più svariati utilizzi in edilizia, si è potuto constatare che l’iniziativa privata dell’azienda e la forte determinazione nel rispetto dell’ambiente, hanno permesso che le ex aree di cava siano state rese di nuovo alla natura con notevole qualità. Pertanto i ragazzi hanno toccato con mano che la cava può anche non essere solo "brutta e cattiva" e che, "se si rispetta la natura, essa ci ricompenserà e stupirà". (Guarda qui le foto)

GIOVANI DI TREVIGLIO ALLA CAVA DI COVO

Alla cava Bellinzana di Covo della Scavi Pesenti Srl si sono presentate le tre classi di due scuole diverse: la "Simone Weil" e l’istituto di istruzione superiore "Cantoni" di Treviglio. Ad accoglierli e a fare da ciceroni nei siti di estrazione e di lavorazione il geometra Davide Pesenti e l’ingegnere Gianluigi Pesenti – entrambi della Scavi Pesenti Srl – e il geologo Paolo Chiari.

Gli studenti hanno seguito tutte le fasi di produzione della cava, dalla fa se di estrazione fino alla gestione del materiale, gli impianti dei calcestruzzi e degli asfalti, concludendo il percorso visitando l’impianto del materiale riciclato. Particolare attenzione è stata riservata alla certificazione di qualità e alla documentazione necessaria per poter produrre una certa tipologia di materiali.

La Scavi Pesenti Srl è un fornitore qualificato e vanta tra i suoi clienti la Società Autostrade e le Ferrovie. A chiudere la visita in cava è stato mostrato agli studenti il recupero ambientale, un’area che – terminata l’estrazione di materiale – è stata riportata alla sua condizione naturale seguendo i criteri di recupero del territorio dettati dalla Provincia di Bergamo, favorendo il ripristino della flora e della fauna. , minimo di manutenzione senza alterare le caratteristiche della zona. Sponde abbiamo ripristinato e rimpiantumato di minino intervento dell’uomo, tutto lasciato. (Guarda qui le foto)

TUTTE LE SCUOLE E LE CAVE

Hanno partecipato al Cava Day 2014: la Cava dell’Isola a Medolago; la Granulati Zandobbio Spa a Zandobbio (Guarda qui le foto), la Cava Monte Giglio di Italcementi a Calusco, la Marini Marmi di Castro (Guarda qui le foto), la Nuova Demi Spa con Cava a Brembate e la Cava Bellinzana di Covo della Scavi Pesenti Srl.

Le scuole che hanno visitato i siti estrattivi e produttivi sono: Fantoni di Bergamo; Cantoni di Treviglio; Decio Celeri di Lovere; Simone Weil di Treviglio; Turoldo di Zogno; Fantoni di Clusone; Quarenghi di Bergamo e Giacomo e Pio Manzù di Bergamo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Generico
Brembate
Nuova Demi, esempio di sviluppo sostenibile
Generico
Brembate
Turisti per cave, alla scoperta dei siti estrattivi
Una cava del ceppo di Grè
Bergamo
Cava 2.0, un concorso per il recupero funzionale di due cave bergamasche
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI