Export, internazionalizzazione, innovazione e qualità fanno la differenza alla Same Deutz-Fahr di Treviglio, azienda che si inserisce tra i leader mondiali nella produzione di macchine da raccolta, motori e macchine agricole.
Come riporta Il Sole 24 Ore, a firma Luca Orlando, l’azienda ha fatto segnare un +30,4% nel corso del 2011 e nei primi otto mesi del 2012 ha confermato questa tendenza, facendo segnare ancora un deciso passo in avanti con ricavi in aumento del 9%: risultati che saranno in parte redistribuiti ai dipendenti (in crescita a Treviglio come in tutto il resto del mondo), destinatari lo scorso anno di un premio di risultato di 4.522 euro.
Un dato influenzato dall’ottimo rendimento dell’export, soprattutto nei paesi del Nord Europa, in Francia, Germania e Polonia. Senza dimenticare gli investimenti in Russia, India, la recente Joint Venture Shandong Changlin DEUTZ-FAHR Machinery Co. in Cina e l’acquisizione della francese Gregoire, leader mondiale nella produzione e distribuzione di macchine specialistiche per la raccolta di olive e uva.
“Per fine anno è prevedibile un target di 1,15-1,16 miliardi di fatturato – ha spiegato Ludovico Bussolati, amministratore delegato del gruppo Same Deutz-Fahr, al Sole 24 Ore. In questo momento Sud Europa e Brics soffrono, mentre c’è ancora una forte crescita in Europa del Nord, in Francia, Germania e Polonia, Paesi dove la preferenza è per prodotti di elevata potenza”.
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