La procura ha deciso di indagare sull’ipotesi più inquietante dopo aver accertato la scomparsa di Yara Gambirasio, 13 anni: il sequestro di persona. Il pubblico ministero Letizia Ruggeri ha aperto un fascicolo contro ignoti in merito a quel reato. L’ha fatto nel tardo pomeriggio di sabato 27 novembre, dopo oltre 24 ore di ricerca della giovanissima studentessa e ginnasta e di Brembate Sopra.
Le ricerche infatti non hanno dato esito, sebbene a Brembate Sopra e nella zona circostante si stia cercando ovunque. In campo ci sono la polizia locale dell’Isola, i carabinieri, la protezione civile, ma per ora, almeno stando alle informazioni che giungono alle prime ore del mattino di domenica, non ci sono novità. I carabinieri hanno battuto palmo a palmo tutto il tratto di strada, piuttosto breve, che separa la palestra del paese dove Yara si era recata per qualche istante venerdì, e l’abitazione di famiglia. Hanno cercato di capire quali fossero le presenze lungo la via in quel pomeriggio di venerdì 26 novembre. Ma per ora gli inquirenti tengono le bocche cucite, non trapela nulla. Ma la magistratura indaga su un sequestro, basandosi sulla prima ipotesi che Yara sia stata presa da qualcuno contro la sua volontà.
Più informazioni
commenta