Il cane abbaiava e abbaiva. Secondo lui un po’ troppo così non ci ha pensato un attimo e gli ha sparato. E’ successo a Curno martedì 15 giugno.
E’ stato il vicino di casa – un settantenne – a sparare all’animale. Il cane sta bene: un proiettile della carabina ad aria compressa si era conficcato in un orecchio ma è stato rimosso dal veterinario. Il padrone del cane, Ivan Bonati, si è poi rivolto ai carabinieri della locale stazione che hanno denunciato il suo vicino per maltrattamenti di animali e spari in luogo pubblico.
I militari gli hanno anche sequestrato la carabina ad aria compressa ed un fucile – entrambi regolarmente denunciati – e hanno chiesto la revoca del permesso di tenere armi da caccia in casa. Racconta Ivan Bonati, padrone del cagnolino: «Era scappato e non si trovava più. Cosa strana, perché non l’aveva mai fatto in otto anni. Dopo varie ricerche l’ho trovato al canile di Urgnano e ho deciso di portarlo dal veterinario per fare un controllo. Dalla visita è emerso il proiettile conficcato nel padiglione dell’orecchio".
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