Bergamo. Non c’è tregua per i cittadini di Bergamo colpiti dal maltempo. Questo è quanto segnala il consigliere comunale della Lega Alberto Ribolla in una interrogazione scritta presentata al Comune di Bergamo e in attesa di risposta da parte dall’amministrazione. Il vice presidente del Consiglio Comunale fa riferimento, in particolare, ai disagi e ai danni provocati dalle insistenti piogge del 9 settembre e alla mancata manutenzione del reticolo idrico minore a Valverde.
“Nel 2021, ossia tre anni fa, avevamo segnalato una situazione di grave mancanza di manutenzione del reticolo idrico minore in zona Valverde, con chiaro riferimento al fatto che da molti anni non si interveniva più regolarmente ad anni alterni per liberare i torrenti dai detriti – spiega Ribolla -. In particolare si faceva riferimento ad un torrente che si trova tra il civico 31 e 33 di via Valverde. Il corso d’acqua passa sotto la via e, incanalato in un tubo in cemento, arriva fino al torrente Morla. La vasca di decantazione era già tre anni fa strapiena di pietre che l’acqua aveva portato durante le piene. E infatti il fosso si era abbassato di circa 30 cm in un anno. In quell’occasione avevamo chiesto un controllo delle acque di deflusso provenienti dal Pianone e la pulizia del condotto in cemento che sfocia nel Morla affinché non ci fossero ostruzioni dovute alle pietre. Rassicurati dagli uffici comunali, che ci avevano garantito un sopralluogo e un controllo, in realtà nessuno ha più fatto nulla, tanto che una decina di anni fa i privati si erano attivati in maniera autonoma, creando tre scarichi che oggi confluiscono nella Morla”.
Il tempo è passato e le insistenti piogge delle ultime settimane sembrano aver aggravato la situazione: “Purtroppo le piogge del 9 settembre hanno causato allagamenti in zona Valverde, dove si è registrato anche un metro d’acqua nei garage, proprio per la mancanza di manutenzione e pulizia. La furia dell’acqua ha cambiato in modo permanente il corso del torrentello, invadendo anche una strada nel bosco e il pericolo di allagamenti in questa situazione è attualmente presente ogni qualvolta le piogge si fanno più copiose”.
E, oltre ai danni causati dal maltempo, per il momento, scrive il consigliere della Lega, da parte del Comune nessuna manutenzione ma la richiesta degli arretrati di dieci anni: “Paradossalmente, proprio qualche mese, fa l’amministrazione comunale si è ricordata del reticolo minore della zona non per la manutenzione, ma per chiedere il pagamento gabellare dovuto per i tre scarichi effettuati dai private, una situazione che dovrebbe riguardare circa 200 cittadini, con gli arretrati dei dieci anni intercorsi dai lavori. A questo punto chiediamo alla sindaca Carnevali e alla Giunta se e quando si pensa di provvedere, dopo le gravi carenze di questi anni e la mancanza di risposte alle preoccupate sollecitazioni dei cittadini, alla pulizia del fosso e dei passaggi intubati, al ripristino del bacino di laminazione preesistente e a un controllo del sistema idrico della zona che sembra essere mutato negli anni forse anche a causa di lavori”.
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