Cividate. Dal mattino di venerdì 20 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Treviglio, nell’ambito della prosecuzione delle più ampie attività di prevenzione volte a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nelle aree boschive, hanno raggiunto la zona attigua alla stazione ferroviaria di Cividate e, unitamente agli efficientissimi Guardia Parco “Oglio Nord” e agli operatori del Centro Addestramento Cinofilo “Madonna della Strada” di Pontevico (BS), con l’ausilio di alcuni mezzi d’opera in uso agli stessi volontari, hanno dato il via ad una vasta operazione di scerbatura/bonifica, già iniziata in primavera in un’area verde di proprietà della società RFI. La conclusione delle operazioni è prevista entro la fine della settimana.
Nel prosieguo, i Carabinieri, nel corso dei servizi perlustrativi programmati nel settore interessato, porranno in essere mirate attività di controllo del territorio volte a prevenire/contrastare il fenomeno dello spaccio della droga in quelle aree sensibili, per identificare e perseguire eventuali soggetti coinvolti nelle attività di cessione e acquisto di stupefacente.
I Carabinieri della Stazione di Martinengo, competenti per territorio, oggi presenti in forze sul luogo delle operazioni, si rendono pienamente disponibili all’acquisizione di qualsiasi informazione utile da parte del cittadino volta a sradicare il fenomeno dello spaccio di droga.
Già in passato, come detto, la zona è stata teatro di alcuni episodi violenti: a metà marzo un 26enne nordafricano era finito in ospedale dopo un’aggressione, a quanto da lui stesso testimoniato a fini di rapina, mentre qualche settimana più tardi era spuntata addirittura un’arma da fuoco. Il tutto sempre nell’ambito della spartizione del territorio da parte di gruppi rivali, dediti allo spaccio di stupefacenti.
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