• Abbonati

Cinema

La diva

Auguri Sophia! I 90 anni della Loren, icona del cinema da Pozzuoli ad Hollywood

Bellezza e determinazione, unite ad importanti interpretazioni nei registri della commedia e del dramma, hanno portato i suoi film ad essere parte integrante dell’immaginario collettivo italiano ed internazionale

Il ballo con Vittorio De Sica, sulle note di Mambo Italiano, in “Pane, amore e…”, lo spogliarello di fronte a Mastroianni di “Ieri, oggi, domani”, il dramma di Antonietta in “Una giornata particolare” e il pianto di una madre, distrutta dal dolore, in “La Ciociara”. Sono solo alcune delle scene grazie alle quali Sophia Loren travalica il mondo del cinema per entrare nell’immaginario collettivo italiano: un’attrice la cui bellezza è presa da tempo ad esempio, coniugata a doti attoriali capaci di farla rende al meglio sia nel registro drammatico che in quello della commedia.

Sophia Loren compie oggi, venerdì 20 settembre, novant’anni. Un traguardo importante che verrà omaggiato in particolare, a novembre, con una retrospettiva organizzata da Cinecittà all’Academy Museum a Los Angeles. Italia e Stati Uniti, Roma e Los Angeles, luoghi che hanno segnato vita e carriera dell’attrice.

Nata proprio a Roma il 20 settembre 1934, Sofia Scicolone (questo il suo vero nome), trascorre l’infanzia a Pozzuoli insieme alla madre Romilda Villani. A quindici anni, dopo aver vinto il primo concorso di bellezza, Sofia torna a Roma, dove partecipa anche a Miss Italia nel 1950 (eletta Miss Eleganza).

Nel 1951 è determinante l’incontro con il produttore Carlo Ponti (suo futuro marito), con il quale firma un contratto di sette anni. Continua così anche la sua carriera nel cinema, prima con piccoli ruoli (le prime apparizioni nel 1950, con il nome d’arte Sofia Lazzaro, tra cui “Luci del varietà” di Fellini e Lattuada) fino al 1954, quando interpreta la pizzaiola Sofia in “L’oro di Napoli” di Vittorio De Sica (di cui diverrà una delle muse), accreditata con il nome d’arte con cui è conosciuta ancora oggi. Nello stesso anno interpreta una giovane ed affascinante ladra nella commedia “Peccato che sia una canaglia” di Alessandro Blasetti, per la prima volta con l’amico Marcello Mastroianni, con cui formerà una celebre coppia artistica. Dell’anno successivo è invece il mambo ballato con De Sica in “Pane, amore e…”, diretto da Dino Risi.

Nel 1957, in Francia, Carlo Ponti divorzia dalla prima moglie. Divorzio non ancora legale però in Italia, dove Ponti e la Loren rischiano rispettivamente le accuse di bigamia e concubinaggio: vanno così a Parigi per diventare cittadini francesi e sposarsi poi nel 1966. La svolta internazionale avviene qualche anno prima, nel 1955, quando una sua foto in copertina su “Life” le apre le porte di Hollywood. L’interpretazione di Rose in “Orchidea nera” le varrà la Coppa Volpi, mentre nel 1958 Cary Grant “la sposa” in “Un marito per Cinzia”, prima di lavorare anche con Frank Sinatra, John Wayne e Clark Gable.

La consacrazione definitiva avviene nel 1960, a 25 anni, con il ruolo rabbioso ed impolverato di Cesira in “La ciociara”, tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia. Diretta da De Sica, Sophia Loren mette in scena un personaggio complesso, con una vitalità mista a rabbia che ne rivela le capacità anche nella recitazione drammatica, nel mettere in risalto una vita nei vicoli popolari che, con dignità, affronta il dramma della guerra. Un’interpretazione cruda e poetica allo stesso tempo, che le varrà un Premio Oscar, la Palma d’oro a Cannes, il BAFTA, il David di Donatello e il Nastro d’argento.

Sempre diretta da Vittorio De Sica, nel 1963, è in “Ieri, oggi, domani”, dove interpreta tre ruoli differenti e che la vede protagonista del famoso spogliarello di fronte a Mastroianni (ripreso trent’anni dopo in chiave ironica in “Prêt-à-porter” di Altman). Dell’anno successivo sono i celebri monologhi sull’istinto materno della prostituta Filumena in “Matrimonio all’italiana”, tratto dalla commedia “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo.

Nel 1969 gira l’ultimo film con Mastroianni diretto da De Sica, la storia d’amore spezzata dalla guerra de “I girasoli”. L’anno precedente (1968), nasce il primo figlio di Sophia, Carlo Jr., mentre nel 1973 Edoardo. Nel 1977, ancora in coppia con Mastroianni, è la casalinga Antonietta in “Una giornata particolare” di Ettore Scola, un’interpretazione che le varrà il sesto David di Donatello.

sofia Loren

Accusata di frode fiscale, nel 1982 viene incarcerata per 17 giorni nel penitenziario di Caserta, prima di venire definitivamente assolta in Cassazione nel 2013. Gli anni Ottanta vedono poi Sophia Loren cimentarsi quasi esclusivamente in produzioni televisive. Negli anni Novanta le verranno consegnati i meritati premi alla carriera. “Uno dei tesori più autentici del cinema mondiale che, nel corso delle sue memorabili interpretazioni, ha portato grande lustro a questa forma d’arte”: questa la motivazione con la quale, nel 1991, le viene conferito il Premio Oscar alla carriera. Nel 1997 è insignita del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica mentre, nei due anni successivi, riceve il Leone d’oro e il David alla carriera.

Un’altra scena (questa volta non cinematografica) rimasta negli annali è quella della consegna, nel 1999, dell’Oscar al miglior film straniero a Roberto Benigni per “La vita è bella”, con l’ormai celebre frase “And the Oscar goes to… Robberto!”. Un breve momento che incarna però tutta la sensualità, l’eleganza, l’esuberanza e la determinazione di un’attrice che da Pozzuoli ha raggiunto Hollywood, scrivendo pagine importanti della storia del cinema.

Da anni residente in Svizzera, Sophia Loren ha vinto nel 2021 il David come migliore attrice protagonista in “La vita davanti a sé”, diretta dal figlio Edoardo Ponti: un ideale cerchio di cinema e vita che si chiude. Sempre con la forza e l’erotismo che ne hanno caratterizzato la figura e che, a novant’anni, la consacrano come una delle migliori attrici della storia del cinema italiano e mondiale.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI