• Abbonati
Un impianto "europeo"

Un gioiello architettonico nel cuore di Bergamo: il “nuovo” Gewiss Stadium è un valore in più per l’Atalanta

Viola schiantati in un'atmosfera da brividi nel pomeriggio in cui il popolo nerazzurro ha finalmente potuto scartare il "grande regalo della famiglia Percassi alla città"

Bergamo. "Un teatro per il calcio, la sua bellezza porta a dare qualcosa in più anche nei momenti di fatica". Con queste parole Gian Piero Gasperini ha consacrato il nuovo Gewiss Stadium, inaugurato ieri pomeriggio (domenica 15 settembre) in occasione di Atalanta-Fiorentina in quella che è la sua forma definitiva.

E il ritorno a casa della Dea a 106 giorni di distanza dall’ultima volta è stato di quelli da ricordare a lungo. Viola schiantati in una gara dalle mille emozioni in un'atmosfera da brividi: finalmente il popolo nerazzurro ha potuto scartare il "grande regalo della famiglia Percassi alla città di Bergamo", un moderno gioiellino architettonico.

La trasformazione ultimata non più di pochi giorni fa - e per certi versi non ancora conclusa, visto che mancano ancora da completare alcuni dettagli tra cui alcune parti della copertura che renderà ancor più spettacolare l'aspetto del Gewiss - permette allo stadio della città di entrare in una ristretta cerchia di impianti del bel paese adeguati ad uno standard "europeo". Il colpo d'occhio che le due curve regalano all’osservatore è imponente, ma è l’estetica all’avanguardia dell’intera struttura che regala un’acustica perfetta e un'ottima visione del gioco in ogni settore della struttura. Uno stadio europeo per una squadra altrettanto internazionale, con il ritorno in Champions League questo giovedì contro l'Arsenal dopo il trionfo in Europa League della passata stagione.

Ed è dunque piuttosto banale sottolineare come la data di ieri rappresenti la chiusura di un cerchio, la definitiva conclusione di un progetto iniziato nel lontano agosto 2015, quando venne ammodernata la tribuna centrale, con l'inserimento del cosiddetto "Pitch View" dove trovano spazio anche le panchine delle squadre. Panchina dove si sedette circa un anno dopo Gasperini, che ha assistito praticamente a tutte le tappe che hanno portato alla rinascita dell'impianto.

 

 

Tra queste, sicuramente, il passaggio di proprietà dello stadio dal Comune di Bergamo alla società Atalanta, con il rogito firmato martedì 8 agosto 2017 da Percassi. Da quel giorno un vortice di eventi ed emozioni per tutti gli appassionati: dalla presentazione del progetto alla demolizione della "vecchia" Nord, passando per la nuova nominazione e il restyling ora arrivato al suo naturale compimento.

Il passare del tempo e il grande cambiamento della struttura sono stati due dei concetti menzionati dal mister in conferenza stampa dopo la vittoria contro i Viola: "Ieri abbiamo ricordato come appariva lo stadio prima dei lavori. La sensazione quando entri in campo è sempre stata quella di grande euforia, ma quest’impianto è totalmente diverso: è fatto per il gioco del calcio".

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Bergamonews.it (@bergamonews)

I tre punti ottenuti contro la squadra di Palladino sembrano essere, neanche a farlo apposta, la rappresentazione ideale del valore in più che il rinnovato Gewiss Stadium potrebbe offrire alla Dea: una spinta (rumorosa) nei momenti di maggior fatica, uno stimolo in più quando le gambe esauriscono la benzina, un incoraggiamento per lanciare il cuore oltre l'ostacolo anche quando una partita sembra ormai persa. La capacità della squadra di reagire e tornare due volte in parità - prima del definitivo vantaggio firmato da Lookman - è sembrata proprio essere in qualche modo amplificata dai cori, dal tifo e dalla passione che ieri pomeriggio trasudava non più solo la Nord ma anche la di nuovo gremita Curva Sud.

Parte fondamentale di quest'equazione ovviamente sono gli stessi tifosi. E, come tutti gli addetti ai lavori si aspettavano, il popolo nerazzurro ha risposto presente alla prima chiamata: quasi 23mila i bergamaschi (e non) che hanno affollato gli spalti per sostenere la Dea, una folla chiassosa e in festa che ha potuto celebrare il primo successo stagionale tra le mura amiche.

"Gli stadi pieni sono sempre molto belli, questo in modo particolare". Sì mister, è stato davvero un bel pomeriggio.

 

Gewiss Stadium Atalanta Curva Sud Tifosi (Foto Getty)
Come appare oggi l'interno del Gewiss Stadium - Photo Getty
Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Gian Piero Gasperini
Il post
Gasperini: “Lo stadio è meraviglioso, un teatro per il calcio: giocare qui dà qualcosa in più”
gewiss stadium curva sud atalanta
L’inaugurazione
Apre la nuova Curva Sud, mondo nerazzurro in festa: “Un sogno diventato realtà”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI