“Da quest’anno tutti i pazienti potranno vaccinarsi contro l’influenza gratuitamente anche nelle farmacie. Chi lo ha già eseguito in farmacia negli anni precedenti non ha la necessità di portare la prescrizione del proprio medico di medicina generale, mentre chi lo effettua per la prima volta sì”. Così il dottor Ernesto De Amici, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bergamo, illustra una delle principali novità della campagna antinfluenzale 2024/2025.
“Il provvedimento – spiega – è stato preso dalla Regione con l’obiettivo di estendere la popolazione vaccinata. Rendere la somministrazione gratuita può essere un modo per raggiungere un maggior numero di persone rispetto all’anno scorso, quando le adesioni sono state inferiori alle attese”.
Anche quest’anno le farmacie affiancheranno i medici di base nell’esecuzione dei vaccini. Il dottor De Amici afferma: “In farmacia si potranno iniziare a somministrare dal 14 ottobre, partendo dalle cosiddette “categorie d’offerta”, ossia ai soggetti a cui è particolarmente consigliato: gli anziani, i fragili e chi è affetto da patologie croniche, qualora il medico di base o il pediatra di libera scelta non lo faccia. È il caso delle situazioni in cui ci sono difficoltà logistiche nel raggiungere l’ambulatorio: pensiamo, per esempio, a un paziente di età avanzata che abita a Valbondione: se il medico non lo raggiunge in tempi rapidi perché oberato, anziché scendere appositamente a Gromo può recarsi nella farmacia del paese e ricevere il vaccino direttamente sul posto”.
Il 4 novembre, invece, partirà la “vaccinazione universale”, aperta a tutti. Il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bergamo annota: “Se la persona che richiede il vaccino lo ha già eseguito in farmacia negli anni precedenti non c’è la necessità di portare la prescrizione del proprio medico di medicina generale, mentre se si tratta della prima volta sì. Da quest’anno sarà gratuito per tutti anche in farmacia”.
Infine, il dottor De Amici conclude: “Per quanto riguarda la vaccinazione anti-Covid, che si può fare anche in co-somministrazione con l’antinfluenzale, ed è consigliata soprattutto per anziani, fragili e cronici, siamo in attesa di aggiornamenti. Attendiamo novità dal punto di vista tecnico, cioè informazioni su come organizzarci per le prenotazioni e per procurarci le dosi, ma a breve dovrebbero arrivare indicazioni”.
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