Bergamo. È entrato in caserma pochi minuti prima delle 15 con la propria auto e ne è uscito appena dopo le 21 ancora a bordo della sua Volkswagen Scirocco. E sempre con a fianco il padre Mario. Nel pomeriggio di martedì (13 agosto) Sergio Ruocco è stato convocato per la seconda volta al comando provinciale dei carabinieri di Bergamo come persona informata sui fatti per “doverosi approfondimenti”, si sono limitati a spiegare gli inquirenti specificando che la sua posizione non è cambiata, legati all’omicidio della sua compagna Sharon Verzeni.
A due settimane dal delitto della 33enne, uccisa con tre fendenti alla schiena e uno al petto nella notte tra il 29 e il 30 luglio, i carabinieri del nucleo investigativo e i colleghi del Ros avrebbero individuato una serie di elementi che potrebbero portare le indagini in una precisa direzione.
Ma per completare il puzzle mancavano alcuni tasselli che sono stati chiesti proprio a Sergio. Poco trapela sui contenuti delle domande e soprattutto su cosa davvero è emerso di così importante da convocare il 37enne e tenerlo sotto torchio per oltre sei ore. Da chiarire anche il motivo per cui sia stato chiamato insieme al padre, che in una nostra intervista aveva raccontato, tra le altre cose, che il figlio era già sposato in Comune con Sharon, quando in realtà non è così.
Quel che è certo è che nelle ultime ore i militari hanno continuato incessantemente a visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza di Terno d’Isola, allargando il raggio delle registrazioni a una settimana prima la notte del delitto per chiarire se qualcuno avesse pedinato Sharon prima di ucciderla. Possibile, quindi, che sia spuntato qualcosa di sospetto dalle riprese raccolte.
Così come potrebbe essere stato notato un particolare anomalo nei telefoni cellulari (o dalla loro copia forense, che permette di recuperare anche i dati eliminati) di Sergio e Sharon, che vivevano insieme in un quadrilocale al primo piano del civico 28 E di via Merelli e vengono descritti da tutti come una coppia riservata e serena. Da quella casa Sharon è uscita per ultima volta da sola, per una passeggiata serale che si è tramutata in un omicidio ancora con tanti punti di domanda.
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