Boom di accessi alle piscine della provincia di Bergamo. Le temperature bollenti che stanno caratterizzando questi giorni invogliano un grande numero di persone a recarsi negli impianti orobici.
Per cercare sollievo da caldo e afa, in tantissimi stanno optando per un bel bagno rinfrescante o qualche bracciata: a trascorrere piacevoli momenti di relax e divertimento, dentro e fuori le vasche, sono persone di ogni età, un pubblico che spazia fra famiglie e giovani. Il trend è simile in tutti i centri: gli ingressi sono cominciati a decollare dal primo week-end di luglio, quando il sole ha cominciato a splendere in maniera continuativa, mentre a giugno l’afflusso è stato sottotono per effetto della pioggia persistente.
Guardando alle piscine Italcementi, a Bergamo, l’avvocato Attilio Baruffi, presidente di Bergamo Infrastrutture, commenta: “Il mese di giugno è stato difficilissimo e ha fatto registrare un pesante calo nella frequentazione rispetto all’anno scorso, passando da 13mila a 8mila accessi. A incidere sono state le condizioni climatiche impietose, che non hanno incentivato le persone a vivere la struttura. A luglio, invece, siamo riusciti a ripartire bene: in totale, sinora, abbiamo raggiunto 14mila presenze. Nell’ultimo fine-settimana abbiamo raggiunto, se non superato, gli ingressi – molto positivi – totalizzati nello stesso mese nel 2023. I segnali di recupero che speravamo di avere sono arrivati: stiamo ricevendo riscontri incoraggianti, ci fa piacere e speriamo che anche agosto possa essere virtuoso”.
Spostandosi in provincia, dalla piscina comunale di Dalmine spiegano: “Da quando è scoppiato il caldo, a luglio, gli accessi sono cresciuti in modo significativo ed è iniziata una positiva inversione di tendenza rispetto a giugno, quando a causa del maltempo c’è stato un bagno di sangue. Il mese scorso (giugno, ndr) gli accessi sono stati sottotono: rispetto all’estate precedente abbiamo lavorato meno con gli oratori perché ha piovuto parecchio e alcuni Cre non venivano. In queste settimane, invece, la frequentazione dell’impianto è cresciuta: tanti sono in vacanza però si è verificata un’inversione di rotta e speriamo che ad agosto si continui così”.
Anche a Ghisalba l’afflusso di persone è molto buono: “Sicuramente la calura favorisce la partecipazione. C’è tanta gente, specialmente nelle giornate più belle, quando il tetto del centro si apre e permette di godere appieno dell’estate” – annota un’operatrice.
“Il numero degli utenti – osservano dalle piscine di Lovere – a luglio è stato simile all’anno scorso, mentre a giugno abbiamo registrato un calo per le abbondanti precipitazioni. Il brutto tempo incide in maniera piuttosto fisiologica: nel momento in cui il meteo collabora, le persone arrivano e sono parecchie”.
La stessa tendenza si rileva a Ponte San Pietro e (“questo mese la presenza di utenti è incrementata in modo significativo e c’è un ottimo afflusso”) e a Seriate, dove un’operatrice evidenzia: “A luglio l’affluenza è stata buona, soprattutto negli ultimi week-end. Per accrescere la frequentazione dell’impianto organizziamo anche eventi aggregativi, come feste e momenti a carattere ludico: per rimanere aggiornati sulle iniziative basta seguire i canali social”.
Infine, dalla piscina di Stezzano specificano: “A giugno, come tutte le altre strutture, abbiamo zoppicato e i numeri sono stati disastrosi. Il punto di svolta è stato il primo fine-settimana di luglio, quando ha preso il via il boom di quest’anno e i dati sono tornati a essere in linea con le aspettative. C’era voglia di frequentare la piscina e appena è uscito il sole le persone hanno colto l’occasione. Ora l’afflusso è ottimo, in modo particolare nei giorni festivi. Nelle ultime due domeniche, per esempio, ogni volta abbiamo superato le 2mila presenze con un pubblico che spazia fra famiglie e ragazzi, giovani, bambini e adulti”.
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