• Abbonati
A isernia

Si schianta contro il guard-rail in Molise: muore l’oncologo Cristiano Huscher

Aveva 74 anni, era originario di Bergamo ma viveva a Brescia. Precursore nel campo della chirurgia robotica

Si è schiantato contro un guard-rail con la sua Mini Cooper in Molise, dove lavorava: un urto violentissimo, che è costato la vita al noto oncologo bergamasco Cristiano Huscher, 74 anni.

L’incidente è avvenuto lunedì 5 agosto a Roccaravindola, in provincia di Isernia, lungo la strada statale 85. L’ipotesi più accreditata rispetto alla causa che ha portato il chirurgo a perdere il controllo del mezzo, è un malore. Nessun altro mezzo infatti è rimasto coinvolto nel sinistro. La sua auto si è incastrata sotto alla barriera di protezione e per liberarlo dall’abitacolo si è reso necessario l’intervento del vigili del fuoco.

Cristiano Huscher era primario dell’ospedale San Pio di Benevento, ma aveva lavorato per anni anche all’ospedale Fatebenefratelli, al Sant’Orsola di Bologna e poi a quello di Esine, in provincia di Brescia. Era divenuto uno dei medici più stimati nel suo campo, e le sue orme sono state seguite dalla figlia, anche lei oncologa all’ospedale di Brescia.

Il medico si era laureato all’università di Modena nel 1975 e il suo primo incarico è stato in Valcamonica, dove aveva fatto nel giro di breve tempo carriera divenendo direttore di chirurgia generale e di oncologia. Huscher era noto e stimato nel mondo della medicina per i suoi innovativi interventi nel campo della chirurgia mininvasiva e laparoscopica. Fu uno dei primi in Italia a sperimentare nuovi strumenti tecnologici applicati alla chirurgia e alla cura dei tumori.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI