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Nella notte

Bergamo, 24enne accoltellato alla gola e al petto: è grave al Papa Giovanni

Di nazionalità marocchina, sarebbe stato colpito al culmine di una lite legata allo spaccio

Bergamo. Tragedia sfiorata nella notte tra sabato e domenica (4 agosto) nella zona della stazione cittadina. Intorno all’una un giovane nordafricano di 24 anni ha rischiato la vita dopo essere stato accoltellato alla gola e al petto nei pressi delle pensiline dei pullman di via Bono.

La dinamica è ancora da chiarire ma secondo quanto ricostruito dalla polizia, intervenuta sul posto con un paio di volanti, all’origine dell’aggressione ci sarebbero screzi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, che in quell’area della città è sempre più diffuso.

Il ragazzo, al culmine di una violenta discussione con un rivale, è stato colpito con un paio di fendenti alla gola e al petto. Due parti del corpo piuttosto sensibili, ma per sua fortuna le coltellate non hanno provocato gravi lesioni interne.

Per i soccorsi sono arrivate automedica e ambulanza. Dopo le prime cure sul posto per tamponare le ferite, il 24enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni dove è ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni, costantemente monitorate dal personale sanitario, sono ritenute gravi anche se al momento non sembrerebbe in pericolo di vita.

Al momento nessuna traccia dell’aggressore, che subito dopo aver inferto i fendenti è fuggito di corsa nelle vie limitrofe. Gli agenti lo stanno comunque cercando, l’accusa è tentato omicidio.

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