Parma. Pesante sconfitta in amichevole per l’Atalanta che crolla sul campo del Parma perdendo 4-1 al cospetto della formazione di Fabio Pecchiam neopromossa in Serie A. A tenere in apprensione la Dea, dopo la sfida del Tardini, sono le condizioni di Gianluca Scamacca, il quale ha abbandonato il campo ad inizio ripresa a causa di una brutta distorsione al ginocchio che attiva l’allarme in casa nerazzurra a dieci giorni dalla supersfida di Supercoppa europea contro il Real Madrid.
Per la sfida in terra emiliana, dal forte sapore di antipasto di Serie A, Gasperini mescola le carte nel tardo pomeriggio del Tardini. Rispetto alla gara con l’AZ, il tecnico nerazzurro effettua varie rotazioni in ogni zona del campo. Si parte dalla porta dove Musso viene preferito a Carnesecchi, passando poi per la difesa con Djimsiti che torna titolare (non aveva giocato nemmeno un minuto in Olanda) e questo potrebbe rappresentare un segnale importantissimo in chiave mercato, con il corteggiamento dei qatarioti dell’Al-Rayyan che sembrerebbe essersi raffreddato, alimentando le chance di permanenza dell’albanese a Bergamo.
Tra le conferme, invece, c’è nuovamente Godfrey – chiamato nuovamente ad agire da braccetto di destra – con Hien al centro. A centrocampo c’è Sulemana al fianco di De Roon, con Ruggeri largo a sinistra, mentre a destra maglia da titolare per Palestra, con il classe 2005 che in questo momento – complice la partenza di Hateboer destinazione Rennes – diventa la terza scelta sulle corsie laterali. Anche nel suo caso il futuro è tutto da scrivere: si pensava che il prospetto dell’Under 23 potesse uscire in prestito, magari in Serie B, ma questa titolarità potrebbe riservare un finale diverso.
Da segnalare, inoltre, Koopmeiners che parte dalla panchina, con Pasalic scelto per occupare la casella sulla trequarti. Capitolo attacco? Piena conferma per Lookman al fianco di Scamacca, mentre De Ketelaere rimane (inzialmente) a guardare.
L’avvio di gara è subito scandito dagli alti ritmi con il Parma che spinge subito sull’acceleratore e va subito vicino al gol sull’incursione di Man, murata con un intervento provvidenziale sulla linea di porta da parte di Palestra. Appuntamento con il vantaggio solamente rimandato per i ducali che, dopo due minuti, stappano il match grazie allo splendido assolo dello stesso Man che infila Musso con un pregevole piazzato sul palo più lontano.
Il fantasista rumeno è semplicemente scatenato e un altro suo assolo spiana la strada al tentativo a botta sicura di Hernani che però non trova la porta per centimetri. La trova eccome, invece, Bonny che si infila nel cuore della difesa nerazzurra – decisamente rivedibile nel frangente – e griffa il raddoppio. L’Atalanta si iscrive al match poco dopo la mezz’ora quando Scamacca illumina il corridoio per Lookman che evita l’uscita di Suzuki e deposita in rete il pallone che dimezza il gap all’intervallo.
La ripresa si apre con un nota davvero dolente, soprattutto in ottica Real Madrid: l’infortunio di Scamacca, costretto a lasciare il campo, sorretto dallo staff medico atalantino, a causa di un infortunio al ginocchio sinistro. La prima diagnosi, in attesa degli esami strumentali, parla di trauma distorsivo.
A stretto giro di posta il Parma mette nuovamente la freccia con Man, prima di chiudere i conti con il pregevole pallonetto di Partipilo che fa calare il sipario. Nel mezzo, si segnala l’esordio in maglia Dea per Nicolò Zaniolo, entrato per il segmento finale di gara al posto di Lookman.
Parma-Atalanta 4-1
Marcatori: 6′ e 51′ Man (P), 30′ Bonny (P), 33′ Lookman (A), 78′ Partipilo (P)
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly (80′ Enoh), Delprato (46′ Osorio), Balogh (70′ Circati), Valeri (61′ Valenti); Cyprien (70′ Anas), Sohm (80′ Micolajewski); Man (61′ Partipilo), Hernani (39′ Esteves), Mihaila (46′ Camara); Bonny (70′ Kowalski). All. Pecchia.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso (61′ Carnesecchi); Godfrey (46′ Kolasinac), Hien (69′ Bakker), Djimsiti; Palestra (46′ Zappacosta), de Roon (76′ Toloi), Sulemana (46′ Ederson), Ruggeri (69′ Bonfanti); Pasalic (61′ Koopmeiners); Scamacca (50′ De Ketelaere), Lookman (61′ Zaniolo). All. Gasperini.
Arbitro: Monadli di Macerata
Ammoniti: Ederson (A), Djimsiti (A)
Espulsi: –
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