Bergamo. È stato approvato in Giunta il progetto esecutivo della riqualificazione del Parco Sant’Agostino, l’area verde in Città Alta compresa tra l’ex monastero, ora sede dell’Università degli Studi di Bergamo, e il sistema delle mura e dei bastioni risalenti alla seconda metà del XVI secolo.
“Con i suoi 14.000 metri quadri il parco riveste un ruolo fondamentare all’interno delle dinamiche urbane e dei servizi al cittadino in quanto unico spazio verde attrezzato di notevoli dimensioni in Città Alta – racconta l’assessora al Verde del Comune di Bergamo Oriana Ruzzini -. Oltre al benessere garantito dalla presenza del verde infatti, all’interno del parco è presente una piccola area giochi e un campo da basket attrattivi per un’utenza di tutte le età e in ogni stagione”.
“Le opere di riqualificazione e valorizzazione dell’area previste nell’intervento terranno conto dei caratteri storici e identitari del luogo e valorizzeranno il paesaggio – prosegue Ruzzini -. Vogliamo che anche gli eventi estivi si realizzino nel rispetto del verde e a garanzia della sicurezza della cittadinanza”.
I lavori avranno inizio a ottobre 2024 e si prevede che durino 6 mesi, con una possibile conclusione tra marzo e aprile del prossimo anno. In questo arco di tempo i cittadini potranno comunque usufruire del parco, in quanti gli interventi avverranno per lotti e i cancelli non saranno mai chiusi. Il costo complessivo del progetto è di circa 600mila euro, esclusa l’area giochi e il campo da basket che sarà oggetto di riqualificazione dopo la prima fase.
Il progetto comprende interventi sulla componente vegetale (integrando il verde con nuove specie arboree e arbustive) e sulla componente strutturale (sostituendo le attuali pavimentazioni, inserendo nuovi arredi e tenendo conto anche della corretta predisposizione dello spazio del parco all’accoglimento degli eventi estivi) ma anche sui sottoservizi, garantendo il corretto smaltimento delle acque e la predisposizione di un impianto di illuminazione ex-novo con progettazione della rete elettrica.
Il piano non altera la conformazione e il disegno complessivo del parco, e si inserisce coerentemente nel contesto storico. I percorsi esistenti verranno infatti regolarizzati nell’andamento e nelle dimensioni, ricostruiti con materiale durevole che, grazie alla sua matericità superficiale e al colore degli inerti, non inficerà la storicità del parco.
Il programma valorizza gli attuali ingressi e individua nuovi spazi come la passeggiata panoramica nella parte nord del parco. Il percorso, che corre parallelo alle mura, sarà delimitato alle estremità da luoghi di sosta ombreggiati, definiti da una maggiore estensione della superficie pavimentata e dall’inserimento di nuove sedute.
Lungo alcuni dei percorsi del parco, vicino alle zone ombreggiate da alberature, verranno inserite nuove sedute in ghisa e legno certificato della lunghezza di 180 centimetri. In una prima fase il progetto manterrà i giochi esistenti e le relative pavimentazioni antitrauma (4 giochi a molla, 2 altalene, 1 torretta con scivolo in legno, 1 gioco da arrampicata in acciaio).
Verranno invece rimossi i due quadrati pavimentati con la sabbia, in cui erano alloggiati componenti di giochi ormai rimossi, e saranno sostituti da manto erboso. Il progetto prevede il mantenimento della maggior parte delle alberature esistenti, con opportuni interventi manutentivi e di sostituzione.
Verranno piantati esemplari di Fraxinus spp e Quercus spp che andranno a ricostituire i filari lungo il percorso che affianca le mura dove interrotti da mancanze arboree. Esemplari di Liquidambar styraciflua, specie particolarmente apprezzata per il foliage autunnale rosso intenso, saranno invece collocati nelle vicinanze dell’area giochi con il duplice scopo di aumentarne l’ombreggiamento e di creare una connessione visiva con la città bassa. Con lo stesso intento si inseriscono nell’area a Sud del parco tre esemplari di Sorbus torminalis, dalla bianca fioritura primaverile. L’esemplare di Sophora japonica verrà invece collocata ad ombreggiamento di una delle due estremità del percorso panoramico lungo le mura, a nord del parco.
Il progetto prevede un aumento della componente arbustiva del parco, attualmente quasi assente, ad incremento della biodiversità complessiva. Per quanto riguarda l’illuminazione, sarà inserito ex novo un sistema di illuminazione pubblico che vedrà l’installazione di punti luce lungo il percorso principale, in parte dei percorsi secondari e vicino all’area giochi.
Infine, non ci saranno barriere o impedimenti che limiteranno la fruizione del parco: riguardo ai servizi igienici già esistenti, il progetto garantisce la loro completa accessibilità alle persone con disabilità.
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