Treviglio. La maggioranza del Consiglio Comunale di Treviglio boccia la proposta dell’opposizione di un contributo a bambini e adolescenti per attività culturali. “Una bocciatura inaspettata – commenta Matilde Tura, Pd –. Anche perché era un punto del programma elettorale del sindaco Imeri. Con grande sorpresa la proposta è stata rigettata dalla maggioranza con una serie di scuse, tra cui la presunta difficile applicabilità della proposta.
Eppure “l’erogazione di un contributo, per ciascun figlio di età compresa tra i 3 e i 17 anni, spendibile per corsi, eventi e iniziative culturali” era una delle promesse nel programma elettorale della maggioranza. Che inizialmente venne ipotizzata per il 2024 e 2025, poi solo per il 2024 e infine depennata e fatta sparire dai documenti di programmazione.
Motivo per cui abbiamo ritenuto opportuno provare a riproporre quella che sembrava oggettivamente un’ottima proposta, a prescindere dalla genesi in seno alla nostra controparte politica. Anche perché nel frattempo un report pubblicato da Save The Children apre una riflessione sull’urgenza da parte delle istituzioni di fare fronte comune contro la povertà educativa, fortemente influenzata dalla povertà materiale, che riguarda un numero importante di bambini e adolescenti, anche nella nostra città.
Noi non siamo ideologici: se un’idea è buona va sostenuta, a prescindere se venga dalla stessa parte politica o no. La maggioranza fa il contrario: pur di votarci contro è disposta anche a contraddirsi e venire meno alle promesse fatte in campagna elettorale.
Per ora non possiamo che prendere atto di questa decisione, rispettandola seppure non comprendendola, ma certamente ripresenteremo la proposta più avanti, nella speranza che il consiglio e in particolare la maggioranza – avendola già ritenuta buona una volta tanto da metterla nel loro programma elettorale – voglia finalmente sostenerla”.
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